Dopo 320 chilometri e quasi 12 mila metri di dislivello superati in cinque tappe caratterizzate dal grande caldo, Metallurgica Veneta MTB Professional Team chiude l'Appenninica MTB Stage Race 2025 con un trionfo memorabile. Diego Arias riconquista la maglia blu dopo il successo del 2022, mentre Andrea Candeago e Massimo Rosa completano una Top-5 dominata dalla formazione toscana.
Il bilancio finale è straordinario: 3 vittorie di tappa (2 di Arias e 1 Candeago), 1 secondo posto, 3 terzi posti e 7 podi complessivi nella classifica generale.
Cinque giorni che sembrano un romanzo, dal primo colpo di reni del Corno alle Scale, all'abbraccio finale sul podio di Castelnovo dè Monti, Metallurgica Veneta Pro Team ha scritto un capitolo indimenticabile, trasformando una stagione travagliata in un trionfo di coesione e talento.
La scalata perfetta alla vittoria di Diego Arias
Il dominio è iniziato con il rombo di un ritorno: Diego Arias, vincitore del 2022, conquista la maglia blu già nella prima tappa, staccando di 6' 30" il campione uscente Hans Becking. Non è stato un episodio isolato, ma la prima pietra di un dominio costruito con intelligenza dal campione colombiano.
Mentre Arias gestiva il vantaggio, Andrea Candeago combatteva contro la sfortuna. La sua rimonta è stato il segnale di un grande riscatto, culminato nella terza tappa a Riolunato che ha consacrato la metamorfosi del team.
Il riscatto di Candeago
Bruciato dalla volata mancata del giorno prima, il 22enne di Borgo Montebelluna, ha messo subito in pratica il riscatto nella salita finale di Riolunato: "Ieri mi era dispiaciuto perdere la tappa così, avevo voglia di rivincita. In questo momento io, Diego e Vincenzo Saitta siamo i più forti in salita. Peccato per il problema tecnico della prima tappa, perché forse avrei potuto essere più avanti in classifica generale. Ho preso l'ultima curva davanti, memore di quanto accaduto ieri, e stavolta è andata bene".
Il suo trionfo, con Arias terzo a completare un doppio podio, è stato l'anticipo dell'apoteosi finale.
La tappa regina: dominio assoluto
Nella tappa regina sulle pietre di Bismantova (88 Km con 3.000 metri di dislivello), Arias è volato via in solitaria, mettendo ulteriori minuti tra sé e i diretti avversari.
"Dedico questa vittoria a mia moglie, mia figlia e alla mia squadra che non si lascia sfuggire il minimo dettaglio" - ha dichiarato Arias dopo il traguardo - "Ci siamo trovati davanti io e Massimo, ma quando abbiamo visto che Vincenzo Saitta stava rientrando ho preferito andare da solo per consolidare la leadership in classifica generale".
Alle sue spalle, Massimo Rosa, l'eroe silenzioso del team, ha regalato un terzo posto eroico: "Anche con le mie sofferenze, ho voluto dare supporto a Diego e Andrea. E' stata una vittoria di squadra. Il podio nella tappa regina? Un regalo inaspettato e il mio ringraziamento va alla squadra"
Nell'atto finale Candeago difende il podio generale con le unghie
Nella tappa finale a Castelnovo né Monti, Candeago, terzo in classifica con appena 2 secondi di margine, viene staccato sull'ultima salita dal duo Rolling Bike che gli nega il podio. Il quarto posto finale resta comunque un capolavoro di crescita per il giovane atleta veneto.
Le voci dei protagonisti
Diego Arias: "Sono davvero contentissimo di aver vinto per la seconda volta l'Appenninica. La vittoria nella prima tappa è stata decisiva, quel vantaggio mi ha permesso di gestire la corsa per tutta la settimana. La tappa regina ha confermato le ottime sensazioni e il ritorno ai miei livelli. Quello mi rende molto soddisfatto è che la condizione è migliorata con il passare dei giorni. Ora puntiamo alla Dolomiti Superbike con questa forma".
Andrea Candeago: "Sono contento di come sia andata questa seconda gara a tappe della mia carriera. L'obiettivo era quello di fare classifica e ci ho provato fino all'ultima tappa. Ero terzo con due secondi di vantaggio alla vigilia dell'ultima frazione, ho dato tutto per il podio e non ho rimpianti. Il destino oggi ha preferito festeggiare con noi in altro modo. Sono contento perché in tutti i giorni non ho avuto grossi momenti di difficoltà, sono soddisfatto della mia crescita. Ora gli obiettivi sono il Campionato Italiano e la Dolomiti Superbike"
Massimo Rosa: "Nonostante i problemi alla gamba persistano, sono contentissimo di aver fatto questa esperienza e di essere riuscito a dare supporto a Diego per conquistare la generale e ad Andrea per fare un'esperienza che secondo me gli servirà in futuro, perché è un ragazzo con tantissimo potenziale. Il podio nella tappa regina? Un regalo inaspettato. Questa squadra è una famiglia: il mio quinto posto è una vittoria di tutti".
Martino Tronconi, Team Manager
"Siamo molto soddisfatti della nostra partecipazione alla Appenninica Stage Race con la vittoria nella classifica generale di Diego Arias. Questa è la sintesi di mesi di lavoro: tre vittorie di tappa, sette podi finali. Sono davvero contento della prestazione complessiva della squadra, i ragazzi hanno corso con determinazione, lucidità e una condizione fisica che ci dà fiducia per il futuro.
Ora guardiamo avanti con entusiasmo verso i prossimi grandi obiettivi: il Campionato Italiano Marathon e la Dolomiti Superbike, due appuntamenti importanti dove vogliamo continuare a essere protagonisti"
Photo Credits - The Outdoor Lab
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