Mentecorpo - Cicli Drigani: Dutto campione del mondo gravel

Il nostro spettacolare portacolori (Mentecorpo - Cicli Drigani), Pietro Dutto, si mette al collo un oro “iridato”, nei Master (19/24 anni), in occasione del Mondiale Gravel (nella Marca Trevigiana - Veneto); con lui anche l’altro nostro atleta, ovvero l’azzurro Luca Cibrario che taglia il traguardo tra i primi quaranta (34° assoluto). Oltre confine, in Francia (Frejus), in scena la celeberrima “Roc d’Azur” - 2023 con Chiara Burato 5^ e 7^, mentre Costanza Fasolis 8^; al maschile, piazzati gli altri atleti.

Pieve di Soligo (Treviso) - Pietro Dutto (Master - 19/34) e Luca Cibrario (Open/Elite), maglia azzurra al recente Campionato Mondiale - Gravel - U.C.I. - 2023 (seconda edizione), sono stati i nostri due atleti a rappresentare l'Italia e soprattutto il nostro sodalizio piemontese (Mentecorpo - Cicli Drigani), in occasione dell'evento iridato che si è corso domenica 8 ottobre 2023 nel trevigiano.


Una seconda edizione del giovanissimo Mondiale di specialità (gravel), sulle strade sterrate della provincia di Treviso e, soprattutto, attraverso un percorso di 169 km. senza lunghe salite, ma con strappi oltre il 20% e un notevole dislivello "positivo" (1900 metri) che hanno messo in seria difficoltà testa, gambe e fisico. Per la Nazionale Italiana (diretta egregiamente dal C.T. Daniele Ponti e coadiuvato da Mirko Celestino, il C.T. della Nazionale MTB), tra i tanti atleti "World Tour", presente come abbiamo già evidenziato sopra anche il nostro Luca Cibrario che si è conquistato la convocazione nei mesi scorsi. Una gara - da subito - affrontata e corsa ad alto ritmo; polvere tanta che ha reso molto difficile respirare, oltre che vedere dove mettere le ruote; piano, piano... il gruppo si ridotto e, giro dopo giro, ne è uscita una vera e propria selezione (con i migliori in testa) su un tracciato veramente durissimo.

 

Tra gli "age group" - Master/Amatori - 19-34 anni, il nostro Pietro Dutto (purtroppo vittima di una caduta nei primi km. di corsa) si fa luce tra i migliori contendenti alla vittoria finale e quindi al titolo mondiale; deve assolutamente recuperare! La condizione è ottima, come del resto anche le gambe, e così - in poco tempo - guadagna nuovamente la testa della gara. Sul traguardo della Marca Trevigiana (Pieve di Soligo - Treviso) che ha ospitato il Mondiale ... una volata lunga, lunghissima - con la polvere che ricopre tutto e - con tutto quello che gli rimaneva in corpo - porta Pietro Dutto a tagliare per primo il traguardo.

 

 E' il nuovo campione del mondo Master (19/24); un risultato incredibile che conferma la sua forza fisica e mentale che solo un atleta come lui può avere; ha fatto dello sport un lavoro e una volta cambiato vita, non ha rinunciato all'agonismo e alla costante voglia di primeggiare; grazie Pietro per aver portato la prima maglia iridata in casa di Mentecorpo - Cicli Drigani.

 

Tra gli Open/Elite, Luca Cibrario conclude al 34° posto assoluto; una più che ottima posizione/prestazione, visto e considerato il lotto "stellare" dei partenti! Una gara, la gara (la sua) "più dura che abbia mai fatto", queste le poche parole al termine della race.

 

Frejus - Provenza - Alpi - Costa Azzurra (Francia) - Dal "gravel" alla mountain bike il "salto" è molto breve. Li accomuna, infatti, lo sterrato, ovvero come dicono gli inglesi "off - road". Un fine settimana (quello del primo di ottobre 2023) "oltralpe", ovvero in territorio francese, per i colori del Mentecorpo - Cicli Drigani (6,7 e 8 ottobre); infatti, presso Base Nature a Frejus, in Francia, in scena la classica e blasonata "Roc d'Azur", targata 2023 che si è articolata su due eventi internazionali (6 e 8 ottobre 2023)! Classicissima di fine stagione in terra francese; per i nostri colori presenti Chiara Burato, Costanza Fasolis, Stefano Goria e Alessio Zamuner.


Gara1: venerdì 6 ottobre 2023, con il primo appuntamento agonistico denominato "Rock Marathon" con ben 90 km. per 2400 metri di dislivello in positivo; percorso molto esigente e tecnico e soprattutto contornato da tantissimo pubblico come del resto ogni edizione passata (la prima è datata 1996 e con l'edizione "zero" nel 1984 e da allora - la Roc d'Azur - è cresciuta fino a diventare il più grande evento di mountain bike al mondo).

 

Ai nastri di partenza Chiara Burato che - al termine della stessa - sarà la migliore di giornata (per il Mentecorpo - Cicli Drigani) chiudendo in 5^ posizione finale (prima italiana in gara), poco dietro Costanza Fasolis che terminerà 8^ assoluta tra le donne. Invece, tra gli uomini, Stefano Goria taglia il traguardo in 27^ piazza (non sicuramente contento della propria prestazione), mentre Alessio Zamuner chiude in 51^ posizione (purtroppo vittima di una foratura).

 

Gara2: domenica 8 ottobre 2023, con il secondo appuntamento agonistico denominato per l'appunto "Roc d'Azur" - granfondo" di 50 chilometri (esattamente 54 km. per un "positivo" di 1500 metri di dislivello) e dove ha preso il via solo Chiara Burato; le fatiche della marathon di venerdì 6 ottobre 2023 si sono fatte sentire, soprattutto nelle discese tecniche, ma la buona forma di fine stagione della nostra portacolori veronese la portano a chiudere nella top - ten di giornata (7^ posizione); queste le sue parole al termine di un week - end (francese) super impegnativo

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“Tanto nominata e tanto elogiata! E devo dire che è davvero una cosa unica! Dall’evento, ai posti, al percorso e al cibo! Tutto bellissimo! Venerdì sette ottobre 2023 esordio ufficiale con ben 90 chilometri per un “positivo” di 2400 metri; tracciato molto esigente, tecnico e divertente in discesa chiudo nella top - five assoluta (quinta) e prima delle italiane in gara! Domenica 8 ottobre 2023, seconda giornata di gara. 50 chilometri per un dislivello, in salita, di 1500 metri. Che dopo la marathon di venerdì, è stato bello tosto; livello molto alto … in tutti i sensi; chiudo nelle top - ten di giornata (settima). E’ stata - senza ombra di dubbio alcuno - un’esperienza veramente bella e spettacolare! E che spero di ripetere nei prossimi anni; un grazie alla mia squadra, ovvero alla Mentecorpo - Cicli Drigani e a tutti gli sponsor che mi permettono di gareggiare a questi livelli. E soprattutto, a chi mi ha aiutato e supportato - in questo super week - end - e a chi mi segue… anche da lontano. Complimenti ai miei compagni di avventura che hanno gareggiato (con me) in questo week - end; in particolare, mi riferisco anche a Pietro Dutto che - al Mondiale Gravel, in quel della Marca Trevigiana, si è laureato campione del mondo Master/Amatori - per la fascia maschile - 19/34 anni; a lui veramente complimenti per la spettacolare/stellare prestazione”. 

 

 

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