Una scintillante partenza, la conferma nella seconda giornata e, poi l'amarezza nella terza tappa ha infranto le speranze di Martino Tronconi di rimanere nelle parti alte della classifica della Appenninica MTB Stage Race.
 Subito un                                                           podio alla                                                           tappa di                                                           apertura,                                                           anche nella                                                           seconda                                                           frazione, la                                                           più temuta con                                                           90 chilometri                                                           e 3.200 metri                                                           di dislivello,                                                           con arrivo a                                                           Fiumalbo, il                                                           portacolori di                                                           Cannondale                                                           MTB                                                           Professional                                                           Team ha                                                           tenuto sotto                                                           controllo il                                                           campione                                                           olandese                                                           marathon Tim                                                           Smeenge, che                                                           lo seguiva                                                           nella                                                           generale,                                                           arrivando a                                                           sera con un                                                           gran morale e                                                           la convinzione                                                           che i nove                                                           minuti di                                                           ritardo di                                                           Smeenge                                                           fossero un                                                           prezioso                                                           capitale da                                                           gestire nelle                                                           giornate a                                                           venire.
 
 Dopo la                                                           partenza, come                                                           nella prima                                                           frazione, è                                                           stato ancora                                                           il duo Hans                                                           Becking -                                                           Tiago Ferreira                                                           a fare il                                                           ritmo, con Martino                                                           Tronconi e                                                           Tim Smeenge a                                                           ruota.  Il                                                           gruppetto è                                                           andato via di                                                           comune accordo                                                           per 75                                                           chilometri                                                           poi, raggiunto                                                           il Passo delle                                                           Radici Becking                                                           e Ferreira                                                           hanno fatto                                                           l'ennesimo                                                           attacco.

Martino ha concluso quarto, ha creduto fino all'ultimo nel secondo podio, al traguardo non è stato registrato alcun divario notevole e pur battuto nella volata finale dall'olandese, ha mantenuto intatto il vantaggio nella generale.
 Ormai era                                                           chiaro a tutti                                                           che Tiago                                                           Ferreira e                                                           Hans Becking                                                           fossero i due                                                           atleti più                                                           forti di                                                           Appenninica                                                           MTB Stage Race                                                           2023, ma era                                                           anche evidente                                                           che nella                                                           battaglia per                                                           il podio tra                                                           Tronconi e                                                           Smeenge, il                                                           rider di Cannondale                                                           MTB Pro Team avesse tutte                                                           le possibilità                                                           di poter                                                           rimanere nella                                                           migliore                                                           condizione                                                           possibile fino                                                           all'ultima                                                           tappa.
 
 "In                                                           definitiva                                                           nella tappa di                                                           oggi non c'è                                                           stato nessun                                                           sconvolgimento                                                           nella                                                           classifica                                                           generale e si                                                           sono potuti                                                           vedere dopo                                                           una tappa così                                                           lunga ed                                                           esigente i                                                           livelli dei                                                           migliori" - ha detto                                                           Martino - "E'                                                           stata una                                                           bella giornata                                                           anche se ho                                                           mancato il                                                           podio per                                                           pochissimo.                                                            Io e Smeenge                                                           stiamo                                                           gareggiando                                                           alla pari e ci                                                           aspettano                                                           altre                                                           battaglie, la                                                           gara è ancora                                                           lunga, sarà                                                           molto faticosa                                                           fisicamente e                                                           mentalmente,                                                           non è ancora                                                           il momento per                                                           mettere in                                                           atto una                                                           strategia                                                           ancora più                                                           offensiva"
 
 Ancora una                                                           tappa lunga                                                           quella di                                                           mercoledì, 79                                                           Km e 2.550                                                           metri di                                                           dislivello con                                                           il primo                                                           sconfinamento                                                           in Toscana, ma                                                           l'aria di casa                                                           non ha portato                                                           bene a                                                           Martino.  Si                                                           stava                                                           ripetendo il                                                           copione della                                                           tappa                                                           precedente,                                                           rimasti subito                                                           in quattro,                                                           gli stessi del                                                           giorno prima,                                                           alla prima                                                           salita dopo                                                           35' di gara ad                                                           un bivio,                                                           Martino e                                                           Smeenge hanno                                                           infilato un                                                           sentiero                                                           sbagliato e si                                                           sono buttati                                                           giù in una PS                                                           di enduro.                                                            Uniti anche                                                           nella                                                           malasorte,                                                           l'errore costa                                                           una dozzina di                                                           minuti, ma                                                           nonostante                                                           tutto i due                                                           hanno                                                           proseguito di                                                           comune accordo                                                           e ai -7 dal                                                           traguardo il                                                           gap si era                                                           dimezzato,                                                           oggi la                                                           battaglia                                                           sarebbe stata                                                           per la quinta                                                           posizione,                                                           quella che                                                           acciufferà il                                                           campione                                                           olandese che                                                           nel finale si                                                           è sorpreso di                                                           non vedere più                                                           Tronconi,                                                           decimo al                                                           traguardo.

 
"E' un peccato come sono andate le cose                                                           in un momento                                                           in cui tutto                                                           sembrava                                                           mettersi per                                                           il meglio.                                                            Dopo il primo                                                           sbaglio di                                                           percorso,io e                                                           Smeenge                                                            avevamo                                                           rimesso la                                                           nostra corsa                                                           sui binari                                                           giusti, siamo                                                           riusciti a                                                           recuperare il                                                           gap, ma sono                                                           incappato in                                                           un altro                                                           errore di                                                           percorso, mi                                                           sono perso un                                                           altro segnale                                                           e ho rovinato                                                           la giornata,                                                           ho perso tanto                                                           e ho rimediato                                                           anche 15                                                           minuti di                                                           penalizzazione.
 Peccato                                                           perché con                                                           l'olandese                                                           avevamo fatto                                                           un gran numero                                                           e potevamo                                                           giocarcela                                                           ancora, c'è                                                           rabbia, ma                                                           anche                                                           consapevolezza                                                           di aver fatto                                                           tre grandi                                                           tappe, a                                                           questo punto                                                           la generale è                                                           andata,                                                           cercherò di                                                           tradurre il                                                           rammarico in                                                           motivazione                                                           per le                                                           prossime"
Photo credits - @theoutdoorlab - Alyona@alyona.blagikh
 
                         
                         
                         
                         
                        

 
                 
                 
                                