Olympia Factory, alla Dolomiti Superbike dominio di Claudia Peretti

A Villabassa, in provincia di Bolzano, si è rinnovato il rito della Südtirol Dolomiti Superbike, un evento collaudato in cui si sono date battaglia le grandi firme della Mtb Marathon, con gli incomparabili scenari naturali della Val Pusteria a fare da sfondo. Se in campo maschile la vittoria è andata ad una leggenda vivente di questo sport, il colombiano Leonardo Paez, fra le ragazze la protagonista assoluta è stata Claudia Peretti.

 

La giovane e talentuosa piemontese ha regalato all'Olympia Factory Team un'altra perla di primo splendore, conquistata con l'autorevolezza e la netta superiorità che ormai sono diventate un marchio di fabbrica di tutte le sue vittorie. La foto ricordo di questa fantastica domenica è quella di Claudia che solleva in segno di trionfo la sua Olympia F1, un modello iconico del brand padovano che tanti momenti di gloria ha già vissuto e che grazie a lei si conferma una delle bici più vincenti della grande mountain bike.

 

 

Verrebbe quasi da dire che le tattiche non sono il suo forte, visto che Claudia Peretti ha reiterato il copione che le ha permesso di dominare il panorama nazionale dall'inizio della stagione: partire forte, fare il vuoto, gestire il vantaggio concentrandosi solo a non sbagliare. E' stato così anche alla Südtirol Dolomiti Superbike, nella prova di nuova introduzione di 85 chilometri e 2360 metri di dislivello, portata a termine dalla vincitrice in 3h45'17".

 

Claudia sulla prima salita ha messo subito le cose in chiaro, divorando le pendenze con un passo mostruoso, proibitivo per Adelheid Morath, Debora Piana e Sandra Mairhofer. Le inseguitrici hanno formato un "trenino" con cambi regolari ma il vantaggio della battistrada sulle tre ha continuato ad aumentare, tanto da raggiungere i due minuti a San Silvestro e addirittura il doppio al Rifugio Baranci. Di fronte ad un emozionato Marzio Deho, team manager dell'Olympia Factory Team, la gioia di Claudia esplode al traguardo, raggiunto con ben 7'48" di vantaggio su Morath e 10'22" su Piana, salite accanto a lei sul podio di questa straordinaria manifestazione.

 

Ora in agenda c'è il campionato italiano in Liguria che, visto il percorso di avvicinamento, l'atleta dell'Olympia Factory Team affronterà con la consapevolezza di essere la favorita numero uno.

 

 

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