Weekend più intenso non lo potevamo immaginare, iniziato venerdì con il primo campionato italiano XCC, è terminato ieri dopo il campionato europeo marathon di Brno. Un fine settimana controverso fatto di luci e ombre ma da cui non siamo riusciti a ottenere ciò che volevamo. Buoni risultati per il Torpado Factory Team, sia sulle lunghe distanze che nel cross country.
A Courmayeur (AO), Jakob Dorigoni si è impegnato in una doppia gara dalle alte velocità. Grazie al sostegno di un meccanico di spessore Lorenzo Tenti, che da diverso tempo segue la squadra, la punta del Torpado Factory Team per il cross country ha partecipato al primo campionato italiano di short track, una gara velocissima che ha visto il bolzanino costantemente coprire la sesta posizione, posizione in cui ha tagliato il traguardo finale. Nel cross country di domenica invece è riuscito a esprimersi meglio con una grande rimonta che lo ha visto nel corso dei sei giri risalire diverse posizioni fino ad agguantare la 4ª posizione finale.
Le dichiarazioni di Dorigoni dopo il traguardo: «Devo dire che quest'anno in partenza mi succede sempre qualcosa per cui perdo la ruota giusta. Sono molto contento di come ho gestito la gara nella seconda metà, ho trovato un buon feeling con la mia Torpado ReNero e mi sentivo bene».
Due atleti sabato hanno portato la maglia azzurra arancio in Val Gardena per la Hero Dolomites. L'inossidabile Klaus Fontana ha splendidamente onorato la gara di casa, colui che ha vinto l'edizione del 2010, ha lottato fino alla fine per una posizione sul podio della 60 km, con un secondo posto conclusivo di grande spessore. Molto intelligente è stato anche uno dei più giovani atleti del Torpado Factory Team, Andrea Candeago, che continua a dare importanti segnali nelle lunghe distanze, sulla 60 km ha concluso con la 7ª posizione assoluta.
Una gara parzialmente da cancellare quella del Campionato Europeo di Malevil, in cui il Torpado Factory Team andava con grandi ambizioni. Dopo una partenza nel gruppo di testa della nostra Katazina Sosna, l'andamento della sua gara è stato un continuo decrescendo, incappata in una giornata no, la numero 3 del ranking mondiale UCI Marathon è stata costretta al ritiro. Le sensazioni della fuoriclasse lituana non erano quelle giuste che potevano permetterle di lottare dove lei stessa voleva ed eseguirà accertamenti per capire le cause di malesseri fisici che si protraggono.
Rientrava alle competizioni l'atleta svizzero Casey South, specialista delle lunghe distanze che dopo un lungo stop è tornato proprio per il Campionato Europeo in griglia. Nella prima parte di gara il rosso-crociato proseguiva in un gruppo secondario con più di 2' da quello principale, ma è stato nella seconda parte di gara che il motore è entrato in temperatura permettendo a South un grande recupero. La new entry ha chiuso in 15ª posizione il campionato Europeo di Brno proprio davanti al campione del mondo in carica. Un rientro scoppiettante con una condizione che lo ha portato tra i migliori specialisti del globo.
Nella gara femminile Greta Karasiovaite, campionessa lituana di lunghe distanze è stata sin dal via all'interno del gruppo di dieci concorrenti che componevano il gruppo di testa, la sua gara si è conclusa in 13ª posizione assoluta tra le donne.