Un weekend intenso quello appena passato, il Torpado Factory Team si è schierato nelle griglie della terza prova di Coppa del Mondo a Nove Mesto (Repubblica Ceca), alla Jura Marathon (Svizzera) e alla Sudtirol Cup (Italia). Diversi appuntamenti in cui la maglia arancio-azzurra a ben figurato.
Nella marathon svizzera, il nostro specialista delle lunghe distanze Casey South ha corso con i migliori maratoneti su un percorso tecnico di 70 km. La condizione in crescita del rider svizzero gli ha consentito di provare a forzare il ritmo affrontando diversi tratti di salita in testa a un gruppetto di sei atleti.
Le dichiarazioni di Casey South dopo il traguardo tagliato in 5ª posizione: "Abbiamo percorso 2 ore e mezza insieme con il gruppetto di testa, ogni volta che iniziava una salita mi mettevo davanti a fare il ritmo per alzare un po' l'andatura, la gara è stata molto lunga, superando le 3 ore. Nell'ultima discesa ho lottato per mantenere la quinta posizione e a due chilometri dal traguardo sono incappato anche in una foratura. Penso sia stata una buona gara per me, la forma è ancora in crescita ma continuiamo a lavorare sodo".
Dopo Albstadt il team XCO si è spostato a Nove Mesto in Repubblica Ceca, per affrontare le rocce di uno dei tracciati più famosi del circus di Coppa del Mondo. I TorpRider impegnati sabato con Yotam Deshe nella categoria Under23 maschile e domenica con Greta Karasiovaite, tra le donne elite e Jakob Dorigoni tra gli uomini, hanno cercato di mettersi in luce. Il percorso secco ha reso le gare velocissime, condizioni in cui era difficile emergere con numeri di partenza ancora elevati.
Nella prova maschile elite, Jakob Dorigoni si è lanciato in una nuova rincorsa, con una prima metà di gara in cui ha chiuso giri con tempi da top 30. Nella seconda parte il rider bolzanino non è riuscito a confermare la condizione chiudendo in 55ª posizione. Un risultato che sta stretto a Jakob che ha dimostrato grande maturità mentale e tenacia.
Da Giais, campo di gara della Sudtirol Cup XCO, ottimo terzo posto assoluto di Andrea Candeago, mentre l'irriducibile Klaus Fontana vince la classifica di categoria.