Torpado Factory Team, South vince la Garda Marathon

I colori del Torpado Factory Team nell'arena più famosa della mountain bike mondiale. Un weekend diviso tra due campi di gara con la seconda vittoria in campo maschile nel marathon con il successo alla Garda Marathon di Casey South. Negli stessi giorni il team ha debuttato in Coppa del Mondo nella prova tedesca di Albstadt.


Ultima gara del blocco italiano per il gigante buono della squadra Casey South che dopo il secondo posto alla Marathon del Salento, ha concretizzato portando la sua Torpado Renero sul gradino più alto della Garda Marathon. Lo specialista delle lunghe distanze, affamato di vittoria, ha affrontato la competizione dalle prime posizioni del gruppo, cercando di amministrare nel migliore dei modi le forze.

 

 

Le dichiarazioni del vincitore Casey South: "Sono molto contento di questa vittoria soprattutto dopo un lungo periodo ricco di gare in Italia. Il percorso mi è piaciuto molto ed è stato molto divertente come tracciato per una marathon. La prima vittoria dell'anno è arrivata dopo un bel periodo con il team in cui ho conosciuto molte belle persone. Voglio ringraziare il team per il supporto che mi è stato dato in questo lungo periodo in cui sono riuscito a crescere e raggiungere la condizione per arrivare a questo successo".


Il debutto in Coppa del Mondo ha visto due TorpRider tra le fila dei migliori atleti mondiali della disciplina olimpica. Il faro della formazione Jakob Dorigoni si è reso protagonista di una grande gara in rimonta che dalla 123ª l'ha visto concludere in 54ª e quarto degli italiani. Sul duro percorso tedesco di Albstadt, le pendenze hanno infervorato il nostro portacolori che giro dopo giro è riuscito a riprendere un gran numero di atleti. Una prestazione d'oro che ha riportato il Torpado Factory Team tra le migliori realtà al mondo.

 


Queste le dichiarazioni di Jakob Dorigoni dopo l'arrivo: "La partenza è stata molto affollata, nella prima salita ho dobuto mettere il piede a terra. Fino al terzo giro ho continuato a recuperare posizioni saltando da un gruppo all'altro. Sorpassare non era facile anche perché il gruppo era molto allungato. Sono contento per questa prestazione perché ho avuto costanza nell'affrontare i vari frangenti. Ora guardiamo a Nove Mesto in cui spero di poter fare anfora meglio".

 

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