Alla Marathon del Salento Jakob Dorigoni e Katazina Sosna conquistano la prima vittoria della stagione, proprio alla prima partecipazione in una gara marathon, ma il i TorpRider fanno en plein prendendo tutto il podio maschile e quello femminile assoluti. Una gara gestita magistralmente, quella dei nostri TorpRider, che negli ultimi giorni di avvicinamento hanno potuto godere di un'accogliente atmosfera salentina in cui hanno potuto scoprire e apprezzare il territorio per arrivare all'exploit di quest'oggi.
I 70 chilometri della Marathon del Salento sono stati interpretati con grande intelligenza tattica e una sapiente gestione delle energie per finalizzare l'assalto alla ricercata e voluta vittoria finale, ma anche per conquistare tutte le posizioni del podio maschile e le prime due di quello femminile, per un vero e proprio en plein. Nonostante un dislivello risicato, le difficoltà tecniche sono state rappresentate da un terreno prevalentemente roccioso, con un fondo mosso. Un godibile percorso tra le bellezze del Salento con suggestivi passaggi tra i trulli e scenari con uno sfondo marittimo è ciò che ha ispirato i TorpRider.
La gara si è fatta subito dura grazie all'impegno dei TorpRider che hanno cercato di sfruttare la superiorità numerica per controllare completamente la corsa sin dalle prime battute. I primi forcing sono stati apportati da Andrea Candeago e poi di Casey South che hanno spezzato il gruppo di testa, al suo interno anche Jakob Dorigoni e Giuseppe Pellegrino.
È stato dopo circa 30 chilometri che Jakob Dorigoni, capitano in pectore della spedizione salentina, e Casey South, hanno deciso di dare un'ulteriore stretta aprendo un varco per una fuga di tre unità. Fino all'ultima salita Dorigoni e South hanno pedalato insieme, tra i trulli e le pietre bianche che hanno accompagnato gli atleti per tutta l'estensione del tracciato.
Dopo un magistrale lavoro eseguito da Casey South per forzare il ritmo e mantenere il gruppo di testa lontano da attacchi, è stato trionfale l'arrivo di Jakob Dorigoni, che in totale solitaria ha raccolto, alla sua prima marathon di stagione un primo importantissimo successo stagionale. Dietro di lui il compagno di squadra e di fuga Casey South ha colto un secondo posto con un distacco di pochi secondi. Quella di South è stata una dimostrazione di grande miglioramento dopo un inizio di stagione travagliato.
La volata per il terzo posto è stata regolata ancora da un TorpRider, Andrea Candeago, dopo aver lavorato per i due compagni di squadra, ha ricoperto la funzione di stopper e conquistato con il suo meraviglioso spunto un bronzo di grande rilievo in una volata ristretta. Giuseppe Pellegrino ha portato un'altra maglia arancio-azzurra nella top 10 con il 6° posto finale.
Le dichiarazioni del vincitore Jakob Dorigoni: "Abbiamo corso molto bene come squadra, una volta rimasti io e Casey ci siamo divertiti ad alte intensità sui single track rocciosi. Sono molto soddisfatto di aver raccolto una prima importante vittoria proprio qui in Salento".
Casey South secondo assoluto: "Abbiamo cercato di rompere subito gli indugi con un ritmo alto che ha permesso a me e Jakob di avvantaggiarci. Il percorso mi è piaciuto molto e mi sono divertito in un contesto davvero spettacolare, sono molto contento per Jack e la sua vittoria, lui mi ha staccato sull'ultima salita, ma sono felice anche per me e il mio secondo posto".
Andrea Candeago, terzo classificato: "Si può dire che la prima area tecnica non l'abbiamo neanche vista grazie alla tirata mostruosa di Casey. A quel punto sono andati via in tre e io ho potuto fare gara sul quarto vincendo poi la volata per il terzo posto".
Nella gara donne, Katazina Sosna, alla prima partecipazione in una marathon in questo 2022, ha imposto sin da subito un ritmo molto elevato che la vedeva nel secondo gruppo assoluto sui single track salentini. Il terreno tecnico su cui dover costantemente mantenere ritmi elevati ha ispirato la fuoriclasse lituana che voleva a tutti i costi ottenere un buon risultato su questo tracciato. Dopo aver rotto gli indugi sin dalle prime battute, Sosna ha mantenuto alti valori di potenza per assicurarsi la vittoria. La sua è stata una trionfale sfilata in solitaria all'interno del kartodromo in cui è arrivata a braccia alzate per festeggiare un successo voluto.
Queste le parole di Katazina Sosna: "Finalmente posso dire di aver raccolto la prima vittoria stagionale, sono molto contenta perché abbiamo passato due bellissimi giorni in avvicinamento grazie agli sponsor, a Torpado e anche a Ciriolo Dynamic, molto bello il percorso e ora guardiamo al futuro in cui spero di riuscire a raggiungere altre vittorie come questa".
Greta Karasiovaite ha pensato di portare ancora un po' di colore sul podio femminile con la sua maglia di campionessa lituana marathon che si è andata a posizionare in seconda piazza assoluta nel podio. Seppur non sia riuscita a tenere le ruote di una scatenata Katazina Sosna, Greta ha amministrato con grande intelligenza la sua prova per arrivare sul traguardo con grande margine per difendere la seconda piazza.
Un weekend intenso, ricco di appuntamenti e soddisfazioni in cui il Torpado Factory Team ha potuto sfruttare il potenziale della Torpado ReNero su un terreno esigente grazie al sostegno e la disponibilità di Ciriolo Dynamic. In Salento il Torpado Factory Team ha dimostrato che anche nelle marathon può dire la sua.
What a team!