Soudal-Lee Cougan, una stagione di pieno successo

28 successi, 28 podi, grandi risultati internazionali, una continuità delle prestazioni per tutta la stagione 2022, Soudal-Lee Cougan ha impressionato durante tutto l'anno. Uno sguardo all'ondata di emozioni che i corridori hanno suscitato durante tutta la stagione.

Una stagione spettacolare il 2022, una delle di più incredibili per Top Race Team, la squadra che rappresenta Soudal nelle impegnative competizioni marathon di mountain bike, dal 2017 diventata il team factory di Lee Cougan.

A stagione conclusa Soudal-Lee Cougan International Team può concretizzare il suo bilancio in una parola: strepitosa!  Un progresso che per la squadra di Montemurlo è culminato con un senso di realizzazione e molto orgoglio per quello che il suo collettivo è stato un grado di fare sin dalla prima gara.

 

I successi ottenuti da cinque diversi corridori dimostrano soprattutto lo spirito di squadra, la motivazione e l'entusiasmo traboccante di ciascuno dei suoi membri.  28 vittorie, 28 podi, a cui vanno aggiunte 73 top-10 distribuite durante la stagione, i tre "podi full" della Da Piazza a Piazza, Paola Pezzo-Bike Enjoy e KronplatzKing Marathon e una serie infinita di podi e innumerevoli momenti di qualità tra le grandi squadre internazionali delle marathon-  Il bilancio di Soudal-Lee Cougan International Team parla da solo ed è di grande soddisfazione per i corridori, lo staff e le aziende partner che hanno investito nel progetto creando una relazione forte per eccellere nelle competizioni internazionali.

 

Soudal-Lee Cougan International Team ha vissuto un anno intenso.  In totale ha completato ben 65 competizioni da febbraio a ottobre, cifra impreziosita dalle numerose vittorie e dalle diverse perle che rimarranno nel palmares della formazione.  Una di queste è senza dubbio la settima vittoria di Leonardo Paez alla Hero Südtirol Dolomites, ma anche il trionfo del campione colombiano all' Alpentour Trophy dove Soudal-Lee Cougan ha dominato tutte le tappe e il bronzo tricolore di Massimo Rosa al Campionato Italiano Marathon.

 

Soudal-Lee Cougan schierata al via della Da Piazza a Piazza 2002

 

Due big winner per una forza collettiva
23 vittorie in totale, quelle collezionate da Aleksei Medvedev e Leonardo Paez, sono stati i più vincenti nelle statistiche.  Il campione russo è stato il simbolo del successo, ha vinto subito la prima gara a Monteriggioni, ripetendosi per tutte le quattro domeniche di aprile e nelle ultime due di maggio, prima di affrontare un periodo in cui per un problema di salute non ha potuto dare piena misura delle sue capacità.  Nonostante la battuta di arresto Aleksei è riuscito a ritrovare la strada per la vittoria alla Mythos Primiero Dolomiti e nelle successive tre gare, raggiungendo le 12 vittorie con l'ultimo successo alla Tremalzo Bike.

Una stagione scandita da tante gioie anche quella di Leonardo Paez che ha debuttato in febbraio con i colori Soudal-Lee Cougan alla Mediterranean Epic e ha raccolto 11 vittorie, mostrando per tutto l'anno il potenziale di un due volte Campione del Mondo con prestazioni memorabili.  Paez ha colto il primo podio della stagione del team alla Andalucia Bike Race e l'ha conclusa in grande stile con il secondo posto nella Castro Legend Cup, salendo sul gradino più alto del podio regolarmente almeno una domenica al mese, con l'acuto di giugno in cui ha vinto in sequenza la Ortler Bike Marathon, Hero Südtirol Dolomities, tre tappe e la overall dell'Alpentour Trophy.  Il campione di Cienega ha avuto anche un ruolo chiave nello sviluppo della grande novità di Lee Cougan, la Rampage Innova, un progetto ambizioso e innovativo del brand di Stardue che ha scosso il mercato della mountain bike e nelle mani di Leonardo Paez, vinto subito al debutto nella Granfondo del Durello.

 

Vittoria e full podium alla KronplatzKing Marathon per Soudal-Lee Cougan

 

Solidità ed esperienza
Se c'è qualcosa che segna la solidità di un corridore, sono i giorni di gara accumulati, in questo Daniele Mensi e Tony Longo si posizionano bene nelle statistiche, con numeri importanti.  Nell'ottava stagione nel team Daniele Mensi ha mostrato che, in buone condizioni, il suo target è la vittoria.  Tre i successi personali del 2022, tra cui spicca quello nella terza tappa dell'Alpentour Trophy, ma ha portao a casa anche due podi, recitando una stagione caratterizzata da buone prestazioni con una buonissima giornata in Danimarca al Campionato Mondiale Marathon, concluso al 21° posto.

 

La terza stagione in Soudal-Lee Cougan è stata anche l'ultima da biker professionista per Tony Longo, un grande campione che ha chiuso la carriera alla Capoliveri Legend Cup.  L'ultima stagione del biker trentino che ha vinto più di 130 corse in carriera, ha una giornata che rimarrà nella memoria, il 12 giugno alla 100 Km dei Forti, mentre solleva al cielo la sua Lee Cougan Rampage 428 per festeggiare l'ultima vittoria di una immensa carriera.


Mensi e Longo sono stati protagonisti anche nei migliori momenti nei successi corali del team, alla Da Piazza a Piazza e KronplatzKing Marathon, nei due podi monocolore Soudal-Lee Cougan, autentiche prove di solidità e coesione.

 

Tony Longo conclude la carriera con Soudal-Lee Cougan

 

La guardia più giovane più che motivata

Una vittoria, tre podi, la medaglia di bronzo al Campionato Italiano Marathon, ma soprattutto una solidità e costanza che hanno impressionato tutti.  Questo il 2022 di Massimo Rosa, capace di affermarsi come uno dei più interessanti rookie nelle marathon di mountain bike anche nei grandi palcoscenici internazionali.  Il 26enne di Corneliano d'Alba ha messo insieme una serie di risultati di spessore alla prima stagione nel fuoristrada dopo le sei passate tra i professionisti su strada, la sua stagione è partita in sordina ma è stata tutta un crescendo con cui prendere sempre più confidenza dei suoi mezzi e ritagliarsi un ruolo da protagonista nelle competizioni.

 

Un solo podio per Stefano Valdrighi che quest'anno non ha vinto, ma sicuramente convinto, collezionando diverse top 10.  Non un singolo exploit quello del corridore toscano, ma un insieme di risultati di spessore che lo hanno visto spesso essere un prezioso supporto per i propri capitani.

 

Stefano Gonzi, team manager di Soudal-Lee Cougan International Team

"Vorrei congratularmi con tutti coloro che compongono il team, è stata una stagione fantastica, una delle più consistenti da quando esiste la squadra, 21 anni fa. Durante tutto l'anno c'è stata pressione per tutta la squadra, voglia di fare bene, sono orgoglioso dei risultati ottenuti da tutta la squadra e voglio congratularmi con tutto lo staff e gli atleti per le loro prestazioni in questa stagione eccezionale. Vincere con cinque atleti diversi dimostra che Soudal-Lee Cougan è una squadra ai massimi livelli in cui tutti hanno contribuito a trasformare questa stagione 2022 in un'annata straordinaria. Sono orgoglioso di continuare l'avventura con tutto l'organico a dimostrazione della stabilità nel tempo, il prossimo anno ci mancherà Tony Longo, un grande campione che abbiamo avuto l'onore avere con noi e di aver salutato con calore al suo addio.  Faremo di tutto, non solo per mantenerci al livello raggiunto, ma per provare a progredire ancora"


Fotografie © Aurora Bandinelli - Soudal-Lee Cougan

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