Un altro podio per Soudal-Lee Cougan a concludere la stagione

Dopo otto intensi mesi di gare Soudal-Lee Cougan termina la stagione in Puglia. Ancora un podio per Leonardo Paez per chiudere in bellezza una grande stagione.

Dopo un'intensa stagione, iniziata in febbraio in Spagna, Soudal-Lee Cougan International Team ha concluso un'annata strepitosa con la Castro Legend Cup, dove ha concretizzato ancora una volta un momento di qualità tra le grandi squadre della rosa nazionale.


La struttura con sede a Montemurlo ha quasi raggiunto le 30 vittorie durante l'anno che ha reso il team professionistico la squadra di maggior successo della stagione.  E' stato Leonardo Paez ad aprire la stagione con il primo podio alla Andalucia Bike Race e a concluderla in grande stile con il secondo posto nella marathon disputata ieri nel Salento dove il campione colombiano ha sfiorato il suo dodicesimo successo in una gara tirata fino alla fine.

 

Nonostante non si aspettasse molto da questa gara, molto veloce e senza grandi salite, Paez ha chiuso in brillantezza la sua prima stagione con Soudal-Lee Cougan International Team, lasciando ancora prova della sua qualità con il secondo posto nello sprint vinto dal Campione Europeo Marathon, Fabian Rabensteiner.

 
"Questa é stata una gara piuttosto diversa rispetto a quelle a cui siamo abituati, con un terreno molto roccioso e tecnico con poca ascesa, per questo é stata una gara molto veloce.   In questo genere di percorsi sono un pò in difficoltà ma ho comunque cercato di affrontare la cosa con positività provando a fare una gara intelligente.  Devo dire che ho provato a mettere in difficoltà i miei avversari dando alla corsa un ritmo che ha fatto un pò di selezione, purtroppo però ho fatto un errore in discesa e ho perso la prima posizione, poi mi è caduta anche la catena e ho dovuto fare una grande rimonta.  Ho ripreso la testa alla corsa e insieme a Fabian Rabensteiner ci siamo giocati la vittoria in volata, dove lui è stato più veloce di me.  E' sempre fastidioso essere secondo in volata, ma oggi sono proprio contento di questo secondo posto con cui ho concluso una buonissima annata"

 

Leonardo Paez chiude una grande stagione con il secondo posto alla Castro Legend Cup

 
In arrivo ad inizio 2022, Leonardo Paez ha scoperto la fervidità di Soudal-Lee Cougan International Team segnando la formazione di Stefano Gonzi con i suoi bagliori che gli hanno permesso di conquistare alcune grandi vittorie: 11 in totale.  Questo il suo messaggio di ringraziamento in conclusione di una faticosa stagione.


"Mi sento molto soddisfatto riguardando la stagione appena finita e sono felice di averla conclusa bene, mi sono trovato subito benissimo con il nuovo team e mi sono sentito accolto in una grande famiglia.  Fin dai primi scambi ho sentito molto supporto anche dalle aziende sponsor e insieme abbiamo condiviso un grande progetto. Ho raccolto tanti primi posti anche importanti e ovviamente ci sono anche gare da dimenticare, ma fortunatamente i buoni piazzamenti superano le gare sfortunate.  Sono molto motivato e fiducioso per la prossima stagione e spero di regalare di nuovo tante soddisfazioni e momenti felici al team.  Ringrazio tutto lo staff per aver condiviso con me oltre 40 giornate di gara e tutti gli sponsor per avermi sempre dato la possibilità di correre al meglio possibile"


Una stagione pienamente riuscita anche quella di Aleksei Medevedev che pur costretto al ritiro alla Castro Legend Cup saluta con un senso di realizzazione e molto orgoglio la seconda annata con Soudal-Lee Cougan.


"Oggi stavo decisamente meglio rispetto a Capoliveri e la gara stava andando bene, sono stato attivo e dinamico nel primo gruppo sin dalla partenza, ma dopo 20 chilometri ho avuto un problema meccanico e ho dovuto ritirarmi.  Peccato veramente finire così una stagione è fatta da gioie, ma anche di dolori e nonostante queste due battute di arresto nelle gara conclusive, sono molto contento della mia stagione terminata con 12 vittorie e quasi 20 podi nonostante i problemi nelle settimane in cui ho dovuto curare un dente.  L'anno prossimo, visto che inizieremo ancora presto a correre, spero di iniziare subito bene consolidando sin dai primi appuntamenti le mie aree di performance"

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