Dietro al Campione del Mondo Marathon, Andreas Seewald, c'è Aleksei Medvedev, di nuovo sul podio della Alta Valtellina Bike Marathon, che il campione russo ha vinto nel 2015 e 2021, ma la marathon del Parco Nazionale delle Stelvio poteva avere un podio diverso, e forse un altro vincitore. A 20 Km dal traguardo la gara ha perso uno dei protagonisti, Leonardo Paez che ha concluso ottavo con un occhio che ride e l'altro che piange, nonostante abbia avuto per più tre ore tutte le chance per la vittoria.
Paez ha fatto una gran gara prima di dover lasciare la testa della corsa, sentendosi impotente per un calo netto delle prestazioni dopo aver mancato un rifornimento.
"Qui in Valtellina, siamo venuti solo io, Aleksei e un suo amico che ci ha fatto assistenza. Purtroppo non è riuscito a fare l'ultimo rifornimento perchè un giudice dove si incrociavano i percorsi corto e lungo, non lo gli ha dato il permesso di passare, come anche altre squadre. Sono arrivato al traguardo con 12 minuti di ritardo e questo nonostante sia stato davanti per più di tre ore. Mi sono sentito molto bene per molto tempo prima di dover lasciare andare Seewald. Ho finito le energie e mi hanno preso i crampi, non ho mai provato niente di simile in una gara, stavo male e in secondo luogo era troppo pericoloso continuare, tuttavia, in qualche modo dovevo arrivare al ristoro successivo, mi sono fermato, ho bevuto, ho cercato di mangiare qualcosa ma non riuscivo, poi c'era un altro punto alla fine, ma ormai era ormai passata la carovana.
Comunque porto a casa un buon allenamento, le sensazioni erano ottime finchè non ho avuto quei problemi, è andata così. Si guarda avanti, la gara non era in calendario, era un'occasione per fare ritmo, credevo di averla vinta, ma ... non si può vincere tutto. Seewald ha fatto una grande gara", spiega Paez.
Dopo la vittoria nella Da Piazza a Piazza, in maggio, Aleksei Medvedev è tornato sul podio di una marathon, un secondo posto meritato che rende felice e soddisfatto il campione russo, che dopo un periodo nero non si è mai arreso per un momento, e questo con la consapevolezza di poter tornare sul podio.
"Sono contento perchè dopo un periodo nero per dei problemi di salute, oggi fin dall'inizio mi è stato chiaro che le mie aspettative sarebbero state più che soddisfatte. Siamo partiti forte, il ritmo era terribilmente alto, io sono stato sempre davanti fino a metà gara quando Leo e Seewald sono andati via e quindi con Arias sono rimasto dietro e ho fatto la mia gara, senza mai fuori giri perchè mi era rimasto l'interrogativo della tenuta alla distanza. Alla fine il secondo posto era quello giusto, sono felice di aver corso a questo livello e sento di essermi divertito oggi. Dopo questa prestazione cresce la fiducia per la prossima settimana in Austria, sono veramente contento"
Fotografia © AVBM
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