Daniele Braidot (elite), Filippo Fontana (under 23) e Emanuele Huez (under 23) sono i tre top rider che vedremo quest'anno sui campi gara con la divisa prestigiosa del C.S. Carabinieri Olympia Vittoria. Il loro esordio in sella alla Olympia F1-X è previsto domenica al Verona al Parco delle Colombare in occasione della gara internazionale che aprirà la stagione cross country in Italia.
Non c'è più Nicholas Pettinà che come vi avevamo raccontato all'inizio di gennaio, ha cambiato società, da quest'anno corre per il Mainetti Metallurgica GT Trevisan.
«Arriviamo alla prova di Verona preparati e con grande entusiasmo - ha detto Gianluca Macchini - responsabile della squadra - Fontana e Huez in particolare provengono da una intensa attività nel ciclocross, che ha rappresentato un'ottima base di partenza. Come accade in ogni prima gara della stagione, Verona sarà innanzitutto un test per verificare lo stato di forma dei ragazzi, ma ci schieriamo al via agguerriti e determinati a dare il meglio, come sempre.» La gara open maschile domenica 27 febbraio partirà alle 14:30.
GLI APPUNTAMENTI SEGNATI SUL CALENDARIO
«Oltre all'Italia Bike Cup, nella nostra agenda ci sono gli Internazionali d'Italia Series e gli appuntamenti cardine del calendario, su tutti i campionati italiani, le prove di Coppa del Mondo e naturalmente andremo a caccia di maglie azzurre per i campionati europeo e mondiale». Ricordiamo che gli italiani quest'anno si correranno il 23 e 24 luglio in Val di Casies, gli europei a Anadia (Portogallo) per gli Under 23 (giugno) e a Monaco di Baviera (agosto) per gli elite. Infine, i campionati mondiali di mtb sono programmati a fine agosto in Francia a Les Gets.
Secondo Gianluca Macchini i tre ragazzi del C.S. Carabinieri Olympia Vittoria hanno queste peculiarità: «Daniele Braidot è una garanzia, per noi rappresenta l'esperienza, uno degli atleti simbolo della mtb italiana e il suo contributo sarà sempre determinante. Filippo Fontana è talento e tecnica, pochi sanno guidare la bici come lui. Emanuele Huez, campione italiano dell'Eliminator. È scrupolosissimo nella preparazione, è uno che in bici si trasforma.»
Domenica pomeriggio al termine della Open maschile, consultando gli ordini d'arrivo capiremo come si sono preparati questo inverno. Chi è già avanti e chi è ancora indietro con la preparazione.