Villabassa (BZ) - Come ogni secondo fine settimana di luglio, anche quest'anno la Dolomiti Superbike si è presentata in tutta la sua durezza ed il suo splendore. Come sempre ai nastri di partenza un parterre mondiale, e tra di loro, a difendere i colori dell'RH-Racing KronplatzKing Team, c'era Armin Dalvai. Nemmeno a dirlo, percorso lungo per lui, con i suoi 123 Km e 3600 metri di dislivello.
Armin conquista una bellissima e meritata Top25, ma andiamo a sentire direttamente da lui come sono andate le cose in corsa. "C'era un bel fresco in partenza oggi - racconta Armin - ma con l'adrenalina della gara non si sente niente. La prima salita è stata fatta forte, ma sentivo le gambe rispondere bene così ho forzato scollinando in testa al secondo gruppetto. Secondo gruppetto che ho tenuto bene per tutta la seconda salita ed anzi, abbiamo ricucito gran parte del distacco dal primo gruppo. In discesa ho forzato parecchio, ma sono riuscito nell'intento di rientrare sui primi. Questo mi ha permesso di stare a ruota, mangiare e bere fino all'inizio della salita di Croda Rossa. Per forza di cose lì sono andato su del mio passo trovando collaborazione e buon accordo anche con altri corridori. Da lì in poi sono sempre stato tra la 25° e la 30° posizione, andando di comune accordo fino all'inizio della salita di Prato Piazza. Lì ho dato il tutto per tutto riuscendo ad arrivare in cima alla salita con un vantaggio buono che ho portato fino all'arrivo nonostante una foratura in discesa! Sono davvero contento di questo risultato e delle sensazioni avute. Il feeling con la mia Specialized Epic S-Works è davvero ottimo e mi permette di osare molto in discesa. Devo ringraziare il Team che è stato fantastico con le assistenze pianificate alla perfezione! Che bel sabato!"
Complimenti Armin! Grazie a te per l'impegno e la professionalità che metti sempre!
