Santa Cruz FSA, Marotte sfiora la vittoria in World Cup

Dopo il terzo posto nello short track di venerdì oggi il campione di Francia ha fatto saltare dal divano tutti i fan giocandosi in volata la vittoria alla prima prova della UCI World Cup 2022. Chiude in 2ª posizione ed ora è secondo nella classifica generale di Coppa. Bravissimo anche Luca che è 7º. Tra le donne Martina sfiora la top ten, 12ª mentre gara sofferta per Greta non al top fisicamente, è 32ª. Il Santa Cru FSA torna dalla trasferta brasiliana con la seconda posizione nella speciale classifica della World Cup riservata ai Team.

"Poteva essere un sogno, invece ho un forte amaro in bocca. Bello tornare ai vertici, bello tornare sul podio in World Cup dopo così tanto tempo. Ma questa volta la vittoria era dannatamente vicina e nonostante tutto sono un po' dispiaciuto. La volevo fortemente per me. La volevo fortemente per il team. Ma questa è la mountain bike. Questo fa parte del gioco, ma fortunatamente io non sono ancora stanco di 'giocare'!"

 

Con queste parole Maxime Marotte esprime tutto il rammarico misto a felicità dopo la prova maiuscola di quest'oggi nella gara XCO del primo weekend della UCI World Cup 2022. Sul difficile tracciato brasiliano, dopo l'incredibile terzo posto conquistato nell'XCC di venerdì il nostro campione francese è stato pazzesco, autore di una gara maiuscola, fatta di cuore, fatta di testa e fatta tanto e soprattutto di gambe.

 

 

"Dalla Cape Epic puoi tornare o in grande forma oppure finito ancora prima che la stagione importante abbia inizio. Io sono tornato con una grande condizione ed oggi l'ho dimostrato prima a me stesso. Una gara dura e sofferta, dove ho mantenuto la concentrazione solo su me stesso. Ho risparmiato e controllato senza mai fare fuori giri inutili. Sapevo che se fossimo arrivati in pochi all'ultimo giro si sarebbe deciso tutto sull'ultimo strappo ed all'ultima curva, proprio come venerdì nello short track. Mi sbagliavo! Si è deciso tutto negli ultimi 10mt."

 

La performance di Maxime esalta i tifosi e riempie di orgoglio tutto lo staff del Santa Cruz FSA che finalmente festeggia il primo vero podio di World Cup dopo il brillante quinto posto di Luca a Snowshoe nell'ultima prova di coppa del 2021: "Una emozione grandissima - commenta di team manager Francesco Bondi - giunti così vicino chiunque avrebbe preferito una vittoria al secondo posto. Ma Maxime è in grande condizione, il team sta lavorando benissimo e siamo certi avremo modo di rifarci molto presto"

 

Ma mentre Maxime scriveva una nuova pagina di storia per il team e per Santa Cruz, per la prima volta nella storia sul 2º gradino della World Cup XCO con la sua nuova Blur Superlight ®, alle sue spalle uno strepitoso Luca Braidot lotta fino alla fine per restare il più vicino possibile ai primi conquistando alla fine un ottimo 7º posto: "Sono un po' arrabbiato perché sono consapevole che oggi potevo stare tra i primi cinque. Sono partito un po' ingolfato sbloccandomi solo verso metà gara quando ormai era troppo tardi. Resta comunque il mio miglior esordio in coppa. Felicissimo per Max e per tutto il team. Quest'anno sarà davvero lunga con nove tappe, stiamo lavorando davvero bene e quest'anno ci toglieremo grandi soddisfazioni".

 

Gara più sofferta per le ragazze del Santa Cruz FSA che partivano dalla prima fila con Martina Berta seguita da Greta Seiwald in seconda dopo le brillanti prestazione nell'XCC di venerdì. La migliore al traguardo è proprio Martina che dopo una buona partenza perder posizioni recuperando poi qualcosa nel finale. Al traguardo è 12ª ma soddisfatta: "Non una gran gara ma per come si era messa la gara è comunque un risultato positivo". Più attardata Greta Seiwald che nonostante una condizione fisica non al top a causa di un malessere accusato tra sabato e domenica, non ha mai voluto arrendersi chiudendo in 32ª posizione.

 

Foto: Michele Mondini

 

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