MARTINA BERTA BRILLA AD ANDORA

Nella prova d'apertura di livello "mondiale" degli Internazionali d'Italia Series Martina Berta chiude in 5ª posizione. Tra gli uomini solo una foratura a metà gara toglie dai giochi uno scalpitante Luca Braidot sempre protagonista per la vittoria.

Secondo appuntamento stagionale ed altra prova generale in vista della World Cup per i portacolori del Santa Cruz FSA. Si, perché ai nastri di partenza della prima prova degli Internazionali d'Italia Series erano davvero pochi i nomi del gotha mondiale dell'XC assenti. Parterre d'eccezione ed un tracciato all'altezza del livello hanno reso l'appuntamento di ieri un'importante tappa di avvicinamento al momento clou della stagione. Lo sa bene Martina Berta che ieri più degli altri ha saputo risplendere ottenendo un ottimo 5º posto.

 

 

"È stata una bella gara, dura e combattuta fino alla fine. Il tracciato era molto più tecnico rispetto a quello di sabato scorso in Spagna ed il livello atletico ancora più alto. Per questo sono contenta di essere riuscita a tenere testa alle avversarie fino alla fine. Ho iniziato l'ultimo giro in seconda posizione ma proprio sul finale ho avuto un calo che ho pagato caro. Fisicamente sono ancora in crescita e questo 5º posto assolutamente come un punto di partenza."

 

 

Alle spalle di Martina chiude in 13ª posizione Greta Seiwald che più della compagna ha sofferto i cambi di ritmo imposti dalle avversarie: "La prima parte di gara me la sono giocata bene, ero poco distante da Martina ma sulla distanza mi manca ancora qualcosa per tenere il ritmo gara. È normale in questa prima parte di stagione."

 

 

Tra gli élite uomini gara sfortunata per Luca Braidot che vede svanire i suoi sogni di gloria al quarto giro, attardato da una foratura: "Diciamo che sarebbe potuta finire assolutamente in modo differente. Ho corso cercando di controllare gli avversari, che oggi erano di assoluto livello. Sto bene e sentivo di poter fare la differenza sul finale, ma una foratura al quarto giro mi ha costretto a fermarmi per il cambio ruota che, seppur velocissimo, mi ha fatto perdere quel tanto che basta per essere tagliato fuori dai giochi. Peccato, ma ci rifaremo molto presto."

 

Pochi secondi prima di Luca, 16º, taglia il traguardo uno sconsolato Maxime Marotte, 15º, oggi sicuramente non al top della condizione: "Vengo da due settimane estenuanti e probabilmente non ho ancora recuperato bene le energie. Un peccato perché oggi mi sarebbe piaciuto portare il team più in alto. Mi spiace per Luca ma sono contento per Martina che oggi ci ha resi tutti orgogliosi."

 

 

Photo courtesy ©Internazionali d'Italia Series

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