Lugagnano Off Road, le parole del presidente Paolo Dadomo

Classe 1965 (nato a Fiorenzuola d'Arda), residente a Lugagnano Val D'Arda (PC), professione artigiano lattoniere, Paolo Dadomo è presidente dell'importante sodalizio piacentino dal gennaio 2020. Un periodo difficile per tutti considerato, che dall'inizio del 2020, la vita quotidiana e sportiva, è cambiata un po' a tutti, causa il sopravvento del covid. Dadomo, è una di quelle persone che lavorano dietro le quinte; che lavorano sodo per il bene comune, e che ha sempre "investito" nel progetto Lugagnano, appoggiando il suo marchio a fianco del team impegnato prevalentemente nell'attività off road.


"Sono all'interno della Lugagnano off road da quando è nata la società. Sono uno dei soci fondatori del team e quindi ormai sono più di vent'anni che sono all'interno di questa società". Dal 2020 ricopre la massima carica dirigenziale. "Ho sempre fatto parte del direttivo e quindi conosco bene ogni movimento e passaggio del team. Sono onorato di essere il presidente della società, però mi piacerebbe vedere una maggiore attività agonistica ed organizzativa. Questo ovviamente non è colpa della Lugagnano ma della situazione che stiamo vivendo. Ma sono molto fiducioso".

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Tra breve parte ufficialmente la stagione 2021. Cosa si aspetta? "L'unico vero obbiettivo a cui tende la Lugagnano Off Road, è vedere rafforzare il grande spirito di gruppo e di divertimento, da parte dei ragazzi. Mi auguro sempre, che ad ogni gara, i nostri atleti, pur gareggiando, non perdano mai di vista il divertimento, il rispetto dei valori, l'amicizia e quella soddisfazione di mettersi sempre alla prova con sé stessi al di là di quello che è l'aspetto del risultato".


Lei è anche uno degli sponsor della società di Lugagnano Val d'Arda. State tutti vivendo una situazione difficile. Ma secondo lei le aziende credono anche nel fatto che è importante appoggiare i progetti che portano avanti una società sportiva? "Sono sponsor con la mia ditta, unitamente ad altre aziende ed altri sostenitori. Da molti anni. E tutti crediamo fortemente in questo tipo di progetto. Penso sia fondamentale puntare sui giovani perché sono il nostro futuro, sia nel campo dello sport, sociale e lavorativo".


Cosa significa per lei essere presidente di una società molto apprezzata e rispettata nell'ambito dell'off road nazionale? "Essere presidente della Lugagnano Off Road è motivo di grande orgoglio. Sono il rappresentante di un gruppo di persone che quotidianamente si impegna con entusiasmo, e lavora, per trasmettere la nostra passione ai giovani. Dietro a questo apprezzamento per la Lugagnano off road c'è una gran lavoro di squadra. A questo proposito vorrei ringraziare tutti i volontari che ci aiutano durante e dopo le gare. Tutto il direttivo della Lugagnano off road. Ilario Silva e Marco Marzani che organizzano le trasferte, e la preparazione dei nostri ragazzi/e; tutti i maestri ed istruttori di mtb che sottraggono tempo alle loro famiglie per dedicarsi ai nostri piccoli e grandi bikers. La FCI nel riconoscere tutto quello che abbiamo fatto, e stiamo facendo, riconoscendoci come Scuola di Ciclismo. Ed infine, conclude Paolo Dadomo - le amministrazioni comunali di Lugagnano Val D'Arda, Castell'Arquato, Morfasso e Vernasca per l'appoggio e l'aiuto che ci danno. Buona stagione a tutti ed un cordiale saluto".

 

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