Gara dura sin da subito alla Bardolino Bike, su un percorso che per la prima volta presentava un chilometraggio da vera Marathon, 68 km per 1.600 metri di dislivello. Sul primo dei due giri in programma, i nostri due TorpRider presenti, Riccardo Chiarini e Jakob Dorigoni, hanno cercato subito di fare la selezione forzando a più riprese il ritmo e limitando così il volume del gruppo di testa in cui, sin dai primi cambi di ritmo, sono rimasti in tre.
"Ho cercato - ha dichiarato a caldo Chiarini - sin da subito di fare gara dura, cercando anche di far valere la superiorità numerica insieme a Jakob, anche perché avevo capito attraverso le accelerate che abbiamo dato, che si rimaneva sempre in tre. A metà del secondo giro si entrava in una sezione un po' più tecnica che era bene prendere in testa. Purtroppo è riuscito a farlo Pettinà che si è avvantaggiato".
Rimasti in due, Chiarini e Dorigoni sono andati d'amore e d'accordo fino alla linea di arrivo, cercando di recuperare sul primo che è stato per entrambi inarrivabile.
Ottima la prestazione di Dorigoni che conquista con questa seconda posizione sul traguardo, il primo podio stagionale precedendo proprio Riccardo Chiarini, in terza posizione.
A Tokyo il nostro Peeter Pruus ha dovuto fare i conti con un problema meccanico nella prova olimpica su strada. Il campione estone in grande condizione è riuscito, dopo il guasto a riagganciarsi al gruppo di testa, ma sul finale ha dovuto alzare bandiera bianca a causa del fuori giri e del forte caldo
