Pergine Valsugana (Trento) - Venerdì 19 luglio 2024 è andato in scena - in terra trentina (Valsugana) - il Campionato Italiano di e - mtb - cross country olimpico (X.C.O.); location il meraviglioso parco dei “Tre Castagni” di Pergine Valsugana. Quinta edizione della massima espressione “elettrica” - a livello nazionale - della specialità olimpica del cross - country! Dicevamo 5^ edizione (quella attuale - 2024) dopo il 2020 (Barga - Luca - Toscana), il 2021 e il 2022 (Trentino - Alto - Adige in Val Casies - Bolzano) e il 2023 (Maser - Treviso - Veneto).
Per i nostri colori (Cingolani Specialized) in gara la sola e dinamica “polivalente” ciclista alto - atesina, al secolo Anna Oberparleiter (detentrice del titolo nazionale - 2023).
“Ho vinto quattro titoli italiani di e - bike X.C.O., ma una volta non mi hanno consegnato la maglia perché eravamo in poche - commenta la prova trentina Anna Oberparleiter - sono davvero contenta che sono riuscita a (ri) - vincere di nuovo il titolo dopo quello dell’anno passato! Percorso molto bello, tecnico al punto giusto e tutto da guidare; mi sono divertita tantissimo! Il giorno dopo (sabato 29 luglio 2024) sono partita anche all’ Italiano X.C.O. muscolare, ma sentivo la stanchezza del giorno prima nelle gambe e poi una caduta mi ha fatto perdere parecchio tempo! Ma sono, comunque, riuscita a finire la gara decima”.
Un week - end da incorniciare per le nostre 4 “quote rose”, quello targato venerdì 20 e sabato 20 luglio 2024; infatti, come abbiamo avuto modo di evidenziare poco sopra, dopo la prova “elettrica” di Anna, in scena la prova tricolore X.C.O. “muscolare”; oltre a lei, in gara (nella Open/Elite - al femminile), anche la “maratoneta” (X.C.M.) veneto - trentina, Debora Piana che si è piazzata nella top - ten di giornata (sesta), mentre la stessa Oberparleiter decima; infine, sottolineiamo anche la buona prova delle due sorelle Myrtò (Junior) e Nefelly Mangiaterra (Under23) che hanno terminato l’Italiano - 2024 - cross - country olimpico (X.C.O.), rispettivamente 9^ e 13^.
Montecassiano (Macerata) - Strada - ES2M - vittoria perentoria (nel trofeo C.B.R. - domenica 21 luglio 2024 - 32,5 chilometri ad oltre 30 chilometri orari di media) di Davide Sdruccioli e bronzo per Giulio Vitali e con ben sette nostri atleti tra i primi dieci: 5° - Matteo Bruni - 6° Stefano Maria Alessiani - 7° Alessandro Vignaroli - 8° Jacopo Piaggesi e 9° Alessandro Senesi; tutti “griffati” team Cingolani e Zero24 Cycling team; molto soddisfatto il nostro patron Amos Cingolani che sottolinea il più che ottimale stato di forma dei giovani e che fa ben sperare per il prosieguo della lunga e impegnativa stagione agonistica “stradale”.
Arco (Trento) - Maxxis Bike - Transalp - 2024 - edizione numero 26! Una delle più affascinanti/dure/selettive/impegnative “race” - a tappe - a livello internazionale (tra le più “datate” a livello europeo)! Per il nostro team “griffato” Cingolani Specialized in gara la nostra coppia (categoria team mixed): Nadia Pasqualini e Paolo Paci che ha percorso (dal 14 al 20 luglio 2024) ben 520 km. con 17.215 metri di dislivello “positivo”; partenza da Ehrwald, in Austria ai piedi della Zugspitze; l'arrivo - dopo una settimana - ad Arco (TN); le altre località sede di tappa: Imst, Nauders, Passo Resia, Bormio, Malé, Valle del Chiese/Roncone e Arco; 12^ posizione (con un time di: 37h.09’25”) nelle generale di categoria (team mixed).
“Questa è la nostra terza Transalp - sottolineano Nadia e Paolo - la prima nel lontano 2012 che, tra l’latro, è coincisa proprio con il nostro viaggio di nozze! Veramente una bella ed entusiasmante esperienza sportivo - agonistica dove l’aspetto psico - fisico è stato determinante! Il nostro obiettivo (metterci al collo la tanto agognata medaglia di finisher) era quello di arrivare ad Arco e così è stato! Obiettivo centrato! Non è stato per niente facile anche perché il mattino (venerdì 19 luglio 2024) dopo il tappone (ci riferiamo a quello che da Bormio ci ha portato a Malè, in val di Sole - giovedì 18 luglio 2024) - in griglia e pronti per la partenza della penultima tappa - mi si è bloccata la schiena e grazie al supporto medico, siamo riusciti a partire - ugualmente - due minuti dopo gli ultimi; ma grazie al cielo, e soprattutto con l'aiuto di Paolo e con tanta determinazione abbiamo portato a termine anche le ultime due tappe”.
“Insomma - concludono Nadia Pasqualini e Paolo Paci - non è stato per niente semplice anche perché ad ora (lunedì 22 luglio 2024) non riesco a stare dritta… ma ce l'abbiamo fatta! È stata la nostra terza Transalp, come sopra abbiamo ricordato: dura, bella, spettacolare … e, anche questa volta, ci ha regalato delle grandi emozioni; dalla disperazione alla gioia, dall'entusiasmo alla meraviglia! L'esperienza al camp, poi, è stata più che positiva; abbiamo avuto modo di conoscere tante splendide persone di svariate nazionalità (eravamo solo in 3 italiani); veramente super bello! Esperienza di crescita personale, sportiva e di coppia (e, soprattutto, senza Paolo … non ce l’avrei fatta). Da provare, almeno una volta, nella vita”.
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