Pioggia di medaglie per il Team Cingolani Specialized

Da ricordare, infatti, un altro oro per Tommaso Cingolani e Daniela Stefanelli; la silver medal assoluta per Nicola Furiasse (primo Under23) e la bronze medal assoluta per Lorenzo Pierpaoli (argento nella Open/Elite).

 

Carpegna (Pesaro - Urbino) - Quasi una decina (esattamente otto) - tra Esordienti e Allievi - i nostri giovani “Team Cingolani” che si sono presentati ai nastri di partenza (domenica 29 maggio 2022), sulla distanza “ridotta” di 14 chilometri, in occasione della granfondo e race marchigiana denominata “Il Carpegna Mi Basta” (percorso completamente rinnovato - con 40 chilometri per un “positivo” di 1700 metri - ricavato nella cornice del Parco del Simone e Simoncello, nel cuore del Montefeltro e con la scalata al mitico cippo in ricordo di Marco Pantani; il tutto, ovviamente, appannaggio dei più “grandi”).

 

Questa la classifica ufficiale: Michele Campolucci (gold medal - Allievi) - Tommaso Cingolani (gold medal - Esordienti) - Edoardo Fabbri (silver medal - Esordienti) - Elia Medori (bronze medal - Esordienti) - Gioele Di Giacomo (legno - 4° posto - Esordienti) - Luigi Branchesi (7° posto - Esordienti) - Giovanni Abbrugiati (8° posto - Esordienti) e Riccardo Bacchiocchi (9° posto - Esordienti).

 

Invece, per quanto riguarda gli “stagionati” nostri atleti Cingolani, in una delle più sentite e amate race marchigiane, ai nastri di partenza abbiamo posizionato ben oltre venti atleti, 21 per l’esattezza (tra Amatori/Master e Open/Elite); questi i risultati più importanti: Nicola Furiasse 2° posto assoluto (oro nella Under23), Lorenzo Pierpaoli 3° assoluto (argento nella Open/Elite), Giuseppe Santelli 2° posto nella M5, Massimo Gambelli e Michele Tadei entrambi al 5° posto - rispettivamente - nella M5 e M2; da ricordare, inoltre, la gold medal di Daniela Stefanelli nella MW2 (prima assoluta nella femminile), la silver medal (2^ piazza) nella M7 per Andrea Orazie e la terza piazza (bronze medal) per Michele Carubini.

 

Lozzo Atestino (Padova) - La nostra portacolori brianzola, al secolo Rebecca Gariboldi, ha partecipato ad una race stradale - domenica 29 maggio 2022 - denominata “Euganissima Flandres” (location spettacolare sui Colli Euganei) e riservata alle categorie femminili di Open/Elite e Under23); questo il commento, a fine di gara, della nostra portacolori.


Gara impegnativa e selettiva, con parecchio dislivello! Nove giri in un circuito piuttosto piatto e a seguire uno strappo di circa 300 metri - sottolinea Rebecca Gariboldi - con una discesa - molto stretta - che ha fatto parecchia selezione! Negli ultimi due giri, invece, ci hanno fatto fare una salita di circa un paio di chilometri, con tratti cementati al 20% belli tosti e parecchio impegnativi! Sembrava - in relazione a ciò - una race per ruote grasse e non per ruote magre; mi è piaciuto molto e in modo particolare questo bel finale di gara! Ho scollinato, al penultimo giro, nel gruppo di testa in sesta posizione; purtroppo, per mia immensa sfortunata, a pochi chilometri dal traguardo (ultimo giro) ho forato e così anche un buon piazzamento che già pregustavo; ho chiuso, così, nella top - twenty di giornata (18^). Prossimo appuntamento - domenica 5 giugno 2022 - in Franciacorta (Adro - Brescia) con la race omonima MTB, specialità granfondo, per poi riprendere le gare su strada”.


Pacentro (Aquila) - Strada specialità per la nostra Sara Mazzorana che si è cimentata - domenica 29 maggio 2022 - nella Marathon del Blockhaus andando a conquistare un altro prestigioso e spettacolare risultato: un'altra gold medal che la dice lunga sulla sua peculiare “polivalenza”! Al termine della dura, impegnativa e selettiva race abruzzese, queste le sue parole di commento.


“Tra i bellissimi paesaggi abruzzesi, una sfida - su strada - lunga ben 135 chilometri e con un positivo di ben 3100 metri con partenza da Pacentro (Aquila) - evidenzia Sara Mazzorana - una vera e propria emozione percorre il Blockhaus, la terza salita più dura a livello europeo e con un finale di race altrettanto impegnativo, fiancheggiando la parte occidentale del massiccio della Maiella e il passo San Leonardo! Una gara con dei paesaggi da togliere il fiato, panorami unici e con un percorso da veri fondisti! Amando le grandi sfide, non potevo mancare a questo evento e - tra pioggia, vento e nebbia - la difficoltà di questo percorso è stata ancora più viva! Tra l’altro, in relazione a ciò, ho anche sbagliato strada e sono riuscita a rendere il tutto ancora più estremo (vedi, per l’appunto, i chilometri percorsi in totale: 156 per 3600 metri di positivo … solo 20 km. e 600 metri di dislivello in più). Nel finale, il sole emerge dalle nuvole e porto anche questa gara a termine (con al collo una bella medaglia d’oro) con la mia arma da battaglia, ovvero la Specialized (Sworkstarmacsl7)”.

 

 

Altre News