Pianello di Ostra (Ancona) - "Head Quarter" - quartiere generale - del team Cingolani; siamo alla presenza del nostro team manager Francesco Cingolani che ha voluto sottolineare l'accoppiata vincente (a livello nazionale) di Rebecca Gariboldi e di Antonio Macculi, entrambi "past" (ultimi) leader (la prima nella Open/Elite e il secondo nella Master ELMT) dopo le due prove (Osoppo e Sant'Elpidio a Mare) che hanno caratterizzato i primi due stage del Giro d'Italia di Ciclo-Cross 2021/2021.
Una maglia rosa e un'altra rosa/azzurra - rispettivamente - veramente speciali, quelle indossate dai due nostri giovani e promettenti atleti che, proprio in questi giorni, sono volati in terra belga con Rebecca in veste di atleta per difendere i colori "blu" del team e con Antonio per essere al suo fianco in qualità di meccanico fidato. In Belgio, infatti, hanno preso parte giovedì 21 ottobre alla race internazionale ad Ardooie, sabato 23 ottobre - con il Superprestige - a Ruddervoorde e domenica 24 ottobre 2021 alla prova di Coppa del Mondo, a Zonhoven.
A tale proposito, abbiamo chiesto a patron Francesco Cingolani di descriverci la figura di Antonio Macculi (visto e considerato che Rebecca per il suo "spessore personale" e soprattutto agonistico, la conosciamo molto bene tutti).
"Antonio nasce a Senigallia il 26 marzo del 1993 (28 anni - Master ELMT); ha iniziato a correre all'età di sette anni su strada ed ha corso fino al primo anno Under 23, alternando il ciclo-cross in inverno - sottolinea Francesco Cingolani - Da due anni ha iniziato a lavorare come meccanico nel nostro negozio; dalla passata stagione (2020/2021) corre - con passione, dedizione e tanta determinazione - anche nel ciclo-cross; quest'anno (2021/2022), ha già vinto le prime due tappe (Osoppo e Sant'Elpidio a Mare) del Giro d'Italia Ciclo-Cross - come Rebecca - ed ora (destino vuole) li ha visti (insieme) protagonisti nella trasferta belga e con Antonio in veste di meccanico".
Oltre al commento di patron Cingolani, siamo anche riusciti a strappare una sintetica dichiarazione a Rebecca Gariboldi (sulla trasferta internazionale in Belgio e sul weekend prossimo) anche perché questo fine settimana sarà molto impegnativo per il ciclo-cross che sbarca in Italia e in modo particolare in Lombardia; da ricordare, anche, che con lei gareggerà Antonio Macculi; ad entrambi, un in bocca al lupo vero e sincero per un week-end veramente indimenticabile!
"Trasferta molto impegnativa sotto tutti i punti di vista! Purtroppo, dopo la prova italiana di Sant'Elpidio (secondo stage del Giro d'Italia di CX) - afferma Rebecca Gariboldi - mi sono ammalata (febbre, tosse e raffreddore - malanni tipici della stagione del ciclo-cross) e questo mi ha penalizzato parecchio, in vista della trasferta in terra belga; però non ho gettato la spugna ... e, giovedì 21 ottobre 2021 (Internazionale Ardooie), ho corso ugualmente rimediando un più che discreto 13° posto, nonostante le sensazioni non fossero tra le migliori (mi sentivo vuota e priva di energie)".
"Per il week-end, ovvero sabato 23 (Superprestige di Ruddervoorde) e domenica 24 ottobre 2021 (Coppa del Mondo di Zonhoven) - conclude Rebecca - le condizioni di salute sono cambiate e così anche le sensazioni sono migliorate; in tutta sincerità, nella prova del Superpresige e con ai nastri di partenza le migliori al mondo mi sono decisamente sentita meglio e ho concluso ancora 13ª! Un tracciato (tutto da guidare e con molta attenzione e concentrazione) piuttosto selettivo e con tratti di sabbia; per quanto riguarda, invece lo stage di World Cup C.X. 2021/2022, su un percorso tosto e per la maggiore parte sabbioso (con muri impegnativi), tipico del Belgio, mi sono confrontata con le big del panorama off-road mondiale (c'erano proprio tutte) e, tutto sommato, nonostante non fossi al 100% mi sono difesa ancora una volta agguantando un più che lusinghiero 22° posto! Sono soddisfatta nonostante le mie condizioni di salute non fossero tra le migliori, per questo primo week-end a livello internazionale.
Ora mi aspettano due belle ed impegnative gare, in Italia (Brugherio e Cremona), dove spero di fare bene e soprattutto con la speranza che i malanni di stagione siano un ricordo lontano; un grazie speciale ad Antonio Macculi (e a tutto lo staff del mio team Cingolani) per l'ottimo lavoro fatto, in qualità di mio accompagnatore e soprattutto di meccanico bravo e soprattutto fidato"!
Photo Credits: Loetie Photography & Bart Hazen
