Capoliveri - Isola d'Elba - (Livorno) - Debora Piana, la nostra inossidabile punta di diamante, dopo essere stata convocata in Nazionale, ha corso la settimana scorsa (sabato 2 ottobre 2021), il Mondiale Marathon, uno dei più duri e selettivi (80 chilometri per un "positivo" di 3100 metri) che - a partire dal lontano 2003 (prima edizione - Lugano - Svizzera) - è risultato (veramente) essere quello (come sottolineano tutti gli addetti ai lavori e non solo) che è passato alla storia come il più duro... in assoluto.
Purtroppo, per la nostra Debora, una caduta nei chilometri iniziali l'ha messa fuori dai giochi per le posizioni di vertice; un vero peccato, anche perché tale appuntamento iridato era stato preparato in ogni suo dettaglio dalla nostra biker vicentina; qui di seguito riportiamo il suo commento.
"Nonostante la brutta caduta, sto abbastanza bene! Ho ancora il polso e il gomito molto gonfi - sottolinea Debora Piana - e doloranti; ma, nonostante ciò, ho passato una settimana fantastica in quel di Capoliveri. Un gruppo veramente bello e affiatato quello della Nazionale Marathon (guidato dal preparato, disponibile e attento C.T. Mirko Celestino), oltre a tutto lo staff Italia che non ci ha fatto mancare veramente nulla! A mente serena e a bocce ferme ancora non mi rendo conto di aver partecipato ad un Campionato del Mondo con indosso la maglia azzurra"!
"Dopo una più che buona partenza - continua Debora Piana - sono caduta a circa 15/20 km. dalla stessa, in un tratto semplice ma comunque molto insidioso; il tutto dovuto al terreno asciutto e polveroso! Mi è partita la ruota anteriore e così mi sono ritrovata a terra in un battere d'occhio; in un primo momento ho accusato la caduta ed in relazione a ciò sono rimasta ferma a terra un po' (dolorante e soprattutto confusa); ma, poi, nonostante le botte, ho ripreso la mia bici e sono ripartita. Ho iniziato - da subito - a rimontare parecchie posizioni, ma (purtroppo) verso fine gara, il dolore al polso si è fatto sentire e parecchio; ho cercato di stringere i denti il più possibile e soprattutto di difendere i colori azzurri e di portarli al traguardo (abbiamo gareggiato su oltre cinque ore e alla fine mi sono classificata ventiduesima - 22^ - assoluta su un lotto di ben oltre cinquanta bikers - 55 per l'esattezza). È stato un onore per me indossare la maglia azzurra! Ringrazio tutti e indistintamente per il meraviglioso tifo su tutto il percorso e per le tante persone che sono venute all'Elba per essermi vicino; e non dà ultimo, perché meno importante, un grazie speciale va a Specialized Italia, a tutta la mia spettacolare squadra (Cingolani), ai miei genitori e al mio compagno nella vita, ovvero il super Christian (Chry) - Pallaoro; insomma, nulla sarebbe stato possibile senza di loro; grazie, grazie e ancora grazie".
Jesolo (Venezia) - Rebecca Gariboldi al suo primo appuntamento C.X. - in Italia - dopo quello internazionale in territorio elvetico, la settimana scorsa! La nostra portacolori brianzola - in particolare - ha corso in territorio veneziano nella prova inaugurale e internazionale (2/3 ottobre 2021 - 42° Trofeo Triveneto di ciclo-cross) di Coppa Europa per la stagione 2021/2022; queste le sue parole.
"Ho iniziato a gareggiare anche in Italia e come consuetudine - ad aprire i giochi agonistici per questa nuova stagione ciclo-crossista - è stato per l'appunto Jesolo. Abbiamo corso - commenta Rebecca Gariboldi - in una nuova location (non più sulla sabbia della spiaggia, ma in un kart-dromo); percorso decisamente veloce e adatto per le stradiste e, quindi, non adatto alle mie caratteristiche! Ho cercato, comunque, di difendermi e di dare il meglio, utilizzando la race veneziana come un vero e proprio training in vista dei prossimi appuntamenti che - sicuramente - saranno più congeniali al mio modo di gareggiare. Ho chiuso in sesta posizione (siamo arrivate tutte e sei in volata) con Lechner (1^), Realini (2^) e Persico (3^) e sono molto soddisfatta anche perché le sensazioni sono state più che buone (vedi ritmo gara). Prossimo appuntamento - domenica 10 ottobre 2021 - per la prima tappa del Giro d'Italia di Ciclo - Cross 2021/2022, ad Osoppo- Udine".
San Severino Marche (Macerata) - Prima tappa (nono trofeo Team CO.BO. Pavoni - domenica 3 ottobre 2021) del challenge "Adriatico Cross Tour 2021/2022" sotto l'egida della F.C.I. e primo stage del Master Ciclo - Cross - UISP - 2021/2022! Da ricordare, anche, che il nostro team - con la big family Cingolani in primis - era uno dei "main" sponsor dell'intero circuito! Ai nastri di partenza (Open/Elite e Master: dai più piccoli - G1/G6 - ai più grandi) parecchie nostre maglie "blu" tutte desiderose di iniziare, al meglio, questa nuova ed entusiasmante stagione ciclo - crossistica! Siamo riusciti a contattare (Alessio Olivi) il nostro referente per il ciclo-cross che ci ha raccontato - in sintesi - questa prima "uscita" stagionale off-road e - a seguire - troveremo anche i risultati di ogni singolo nostro atleta.
"Nel complesso - come prima race di stagione C.X. 2021/2022 - possiamo dire che è andata oltre ogni previsione! Un più che ottimo risultato corale - sottolinea Alessio Olivi - per i nostri colori blu di Cingolani Team; da sottolineare la prova maiuscola (giungendo al traguardo davanti a diversi Esordienti e ad alcuni Allievi) - nella categoria dei Giovanissimi (G6) - dei figli d'arte (vedi patron Francesco), ovvero quella dei gemelli Cingolani (Tommaso e Filippo) al loro debutto nel C.X. ed entrambi a podio; oltre a quella di Lorenzo Cionna (Open/Elite) sesto assoluto e terzo di categoria, di Antonio Macculi (primo di categoria - ELMT - e terzo assoluto) e del sottoscritto (terzo M6); da menzionare, anche, l'oro di giornata per la nostra bravissima Giulia Rinaldoni (ALF); percorso asciuttissimo e discretamente tecnico".
Questi i risultati completi:
Lorenzo Cionna 3° (Open/Elite)
Michele Minucci 9°(Open/Elite)
Michele Carubini 10° (Open/Elite)
Antonio Macculi 1° (ELMT)
Demis Corvatta 5° (M1)
Luca Pasqualini 9° (M1)
Lorenzo Ceccacci 7° (M5)
Alessio Olivi 3° (M6)
Marco Brusciotti 9° (M6)
Andrea Franceschini 10° (M6)
Flaviano Polinori 11° (M6)
Roberto Pettinari 6° (M8)
Tommaso Cingolani 1° (G6M)
Filippo Cingolani 2° (G6M)
Riccardo Bacchiocchi 11° (G6)
Cristian Manoni 10° (ES2M)
Edoardo Fabbri 11° (ES2M)
Elia Medori 13° (ES2M)
Luigi Branchesi 17° (ES2M)
Leonardo Rossi 19° (ES2M)
Giulia Rinaldoni 1^ (ALF)
Michele Campolucci 10° (ALM)
Alessandro Venanzi 13° (ALM)