Camerino (Macerata) - Ultimo impegno agonistico per la nostra squadra e - soprattutto - per il corrente 2020, un anno che difficilmente dimenticheremo non solo perché "bisesto" che fa rima con "funesto", ma - come voi ben sapete - per il problema (pesantissimo) legato, per l'appunto, al COVID - 19 e alla relativa pandemia che ha limitato - e di parecchio - ogni forma di aggregazione e di attività sportiva! Ai nastri di partenza tutto il team (al femminile e al maschile) Cingolani - Specialized e con buona parte dei nostri agguerriti "local" (soprattutto Master).
Dicevamo, quindi, ultima granfondo della stagione delle "ruote grasse" quella delle Terre dei Varano Offroad - 2020 e, tra l'altro, l'unica granfondo marchigiana ad esser stata organizzata durante il periodo "pesante" della pandemia di COVID-19 e "corsa" in casa nostra, ovvero nelle Marche, in particolare a Camerino nota in tutto il mondo per la sua blasonata università e una tra le più antiche a livello nazionale e non solo (1336). Una quarantina di chilometri (39 per l'esattezza) per un "positivo" di quasi 1600 metri (1590): queste le caratteristiche salienti della granfondo che si snoda attorno a Camerino (Meraviglie da scoprire).
Seconda edizione della granfondo marchigiana (con Avis Frecce Azzurre di Camerino in cabina di regia) ricavata nello straordinario territorio delle Terre dei Varano; boschi montani, sentieri avvincenti, scorci improvvisi, chiesette nascoste, limpidi ruscelli, castelli inaspettati e borghi medioevali; insomma, "un'occasione per appassionati ed esperti per confrontarsi - come recita l'invito che appare sul website della manifestazione - con se stessi e con la natura, misurare e superare i propri limiti, in una giornata all'insegna del divertimento e del sudore perché: "Lo sport va a cercare la paura per dominarla, la fatica per trionfarne, la difficoltà per vincerla - (Pierre de Coubertin)".
Ma andiamo per ordine: nella categoria "principe" (Open/Elite) segnaliamo il più che ottimo risultato di Lorenzo Pierpaoli che finalmente - dopo un periodo sfortunato - torna salire sul podio, mettendosi al collo una meravigliosa medaglia d'argento nell'assoluta e nella sopra ricordata categoria (con un time di 1h. 54' 45") alle spalle di Leopoldo Rocchetti (1h. 52' 52") e davanti a Samuele Giusieri (1h. 55' 36") terzo; da ricordare - a titolo di cronaca - che l'anno scorso (2019) fu proprio Pierpaoli che vinse su Rocchetti e quest'anno (2020) si sono invertiti i ruoli, ottima performance; complimenti.
Mentre per i nostri Master (categoria maschile) ecco qui di seguito i loro piazzamenti più importanti: Stefano Bizzarri quarto nella M1 (2h. 04' 53") - Matteo Bartolini nono nella M2 (2h. 23' 34") - Gabriele Spadoni terzo nella M3 (2h. 23' 21") - Giorgio Berardi quinto nella M4 (2h. 27' 18") - Francesco Mario Mariotti secondo nella M5 (2h. 22' 28") - Giampiero Menghini terzo nella M5 (2h. 27' 05") e Andrea Marconi quarto nella M5 (2h. 30' 24").
Al femminile, come recita il vecchio adagio "poche ma buone", le nostre straordinarie Master - in rosa - hanno letteralmente monopolizzato il podio assoluto e di categoria (W1 e W2) con Sara Mazzorana (oro) 2h. 23' 18", Daniela Stefanelli (argento) 2h. 23' 19" e Lucia Carbini (bronzo) 2h. 51' 30"; ogni aggiunta è superflua! Anche a loro - da parte del team e della dirigenza - i nostri complimenti veri e sinceri; una chiusura di stagione veramente alla grande ... e con il "botto".
Berna (Svizzera) - Parallelamente alle "ruote grasse" - parlando sempre delle nostre spettacolari "quote rosa", nel C.X. (ciclo-cross) Rebecca Gariboldi ha gareggiato - domenica 18 ottobre 2020 - in territorio elvetico (a Berna, capitale della stessa confederazione svizzera). Prova valida per il "challenge" internazionale, contrassegnata con C1 e secondo "stage" del circuito "E.K.Z. - Cross Tour 2020"; una serie di race di ciclo-cross che si tengono - ogni anno - in Svizzera dal 2014; si svolgono su cinque tappe e il concorrente - con il punteggio più alto - viene dichiarato vincitore.
Rebecca, in questa occasione ha colto un importante risultato: 14ª e ora - nella generale - è sul podio "virtuale" al terzo posto; siamo riusciti a sentirla telefonicamente e ci ha spiegato - a grandi linee - la sua race.
"Unica gara internazionale di ciclo - cross a livello europeo e, quindi, con ai nastri di partenza tutte le più forti; conseguenza logica: livello elevatissimo! Partite a tutta ed arrivate al traguardo a tutta; una gara veramente al fulmicotone con un tracciato veloce, dove c'era da guidare e da spingere parecchio; insomma, da rapportone e da veri passisti (come succede in questi ultimi anni) tanto per intenderci; ho chiuso nella top - twenty (quattordicesima assoluta) e sono riuscita - anche - ad agguantare il terzo posto nelle generale. Più che soddisfatta della trasferta d'oltralpe e, tra l'altro, ho anche recuperare punti U.C.I. molto preziosi; prossimo appuntamento, domenica 24 ottobre 2020, in Italia e precisamente a Buja - Osoppo (Udine) - del Giro d'Italia CXZ. 2020/2021 e valevole come stage numero quattro".
E rimanendo in "casa nostra", ovvero in Italia e precisamente in terra laziale (Ladispoli - Roma), continua la "striscia positiva" della nostra dinamica e brava ciclo - crossista, al secolo Ania Bocchini che - dopo l'argento in quel di Corridonia (Ancona) nella seconda tappa del Giro d'Italia C.X. 2020/2021 - porta in bacheca del team Cingolani - Specialized un'altra bella affermazione (oro di giornata) nella terza prova dello stesso "challenge" tra le Master (Amatori femminile).
Siamo anche riusciti a sentire Fabio Polenta, il nostro coach, al termine della race Terre dei Varano! "A Camerino bella gara di Lorenzo Pierpaoli fatta sempre in testa ed alternandosi con Rocchetti che l'ha preceduto sullo strappo finale; voto: dieci più con la lode! Le nostre brave e determinate ragazze con Sara Mazzorana (prima) e Daniela Stefanelli (seconda) hanno fatto gara in comune, gestendo il margine e sono arrivate in coppia; conclude, il podio di giornata (terza), la brava e continua Lucia Garbini; anche in questo contesto non male il risultato e complimenti per il podio tutto blu, il colore del Cingolani - Specialized".
"A questo punto con le Terre dei Varano - sottolinea Polenta - chiudiamo, in modo definitivo, con le G.F. e le M.X. (appannaggio delle ruote grasse); lascio il pallino ai ragazzi/e del ciclo-cross che oggi - domenica 18 ottobre 2020 - erano in quel di Ladispoli (Roma) per la terza prova del Giro d'Italia 2020/2021; ora farò - a tempo pieno - il nonno, preparando il 2021 da dietro le quinte e sperando di poter essere presente (prossimamente) sui campo di gara alcune volte. Buon lavoro e alla prossima! Un accenno - consentitemelo - lo voglio fare, unitamente ad un plauso, alla nostra lombarda Rebecca Gariboldi che ha gareggiato oltre confine, in quel della Svizzera (a Berna), difendendosi egregiamente e portandosi a casa importanti punti U.C.I. che le serviranno per il prosieguo di stagione nel C.X.; brava Rebecca... e un in bocca al lupo vero e sincero per i prossimi appuntamenti".
