Andrea d'Oria sul tetto del mondo

Un desiderio, un sogno, un obiettivo, la passione e tanta volontà. Una preparazione mirata per l’evento dell’anno. Un amatore è colui che deve incastrare il lavoro con gli allenamenti. Sabato mattina, su un percorso che ha fatto la storia della mountainbike, duro, tecnico, di 63 km e 2600 metri di dislivello, nella tenuta del Ciocco, a Barga (LU) con grande onore Andrea D’Oria si laurea Campione del mondo marathon nella categoria Master 2.

 

 

Fin dalla partenza sentiamo risuonare dalle casse dello speaker: col pettorale 22 per la Cicli Taddei è Andrea D’Oria a fare l’andatura, con Platt e Darbellay. I fuggitivi prendono subito margine sugli avversari e conducono così l’intera corsa, un terzetto che si va a giocare il podio assoluto fino all’ultima discesa. Il nostro portacolori taglia il traguardo con le braccia al cielo, 3º assoluto e 1º M2.

 

Non c’è due senza tre, una stagione da incorniciare quella di Andrea, dopo aver conquistato il 3º posto all’Europeo Marathon in Svizzera a giugno, portato a casa il tricolore poche settimane fa vincendo la Marathon della Brianza, potevamo farci scappare la maglia più bella? Quella iridata? Ovvio che no! Possiamo solo farti ancora tantissimi complimenti, da parte di tutta la Cicli Taddei!

 

 

Bene anche Marcello Bartolozzi, 2º M8 Sicuramente la società oggi non era nella situazione più idilliaca a causa dell’ incomprensibile vicenda che ha visto escludere Silvia Scipioni dalla start list, ma se questo è il regolamento UCI lo rispettiamo.

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