Seconda tappa piuttosto difficile per il Team Trek-Pirelli alla Swiss Epic. Il percorso, con un lungo tratto pianeggiante perfetto per i passisti veloci, non era certo dalla parte della coppia Porro-Rabensteiner più avvezza alle lunghe salite. Infatti nella prima salita il Trek-Pirelli1 teneva molto bene il gruppo di testa e attaccava la prima discesa alla ruota di Schurter e Forster.
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Purtroppo nel tentativo di superare Andreassen, Porro usciva dal sentiero e colpiva violentemente una roccia che lo faceva cadere e tagliava il copertone anteriore. Fortunatamente Simone Avondetto e Davide Toneatti del Trek-Pirelli3 erano poco più dietro e nel sopraggiungere hanno passato la ruota a Porro. Ripresa la gara sono rientrati sulla testa della corsa, ma nel lungo tratto pianeggiante hanno sofferto le altissime velocità fatte dal gruppo. Al termine della gara centrano il 5º posto a 4'49" dai vincitori. Con questa tappa passano dal secondo al terzo posto in classifica generale a 5'32" dai leader.
Dopo aver passato la ruota a Porro il team Trek-Pirelli3 di Avondetto e Toneatti hanno continuato con un buon passo anche se soffrendo un po' la pianura perché rimasti isolati. Da lì in poi hanno riagganciato il gruppo davanti a loro e hanno chiuso la gara al loro ritmo in 17ª posizione.
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Giornata difficile per Michele Casagrande capitano del Trek-Pirelli2, ma il buon lavoro di squadra con Gioele De Cosmo gli ha permesso di tenere la Top20 e chiudere in 18ª posizione poco dietro ai loro compagni di squadra.
Domani tappa 3 da Arosa ad Arosa con 50 km e 1900 metri di dislivello.
Photo ©Michele Mondini