Per il team Trek Pirelli, la prima tappa della Mediterranean Epic so è rivelata più dura del previsto. I nostri tre rider hanno mantenuto un ritmo costante per tutta la tappa, con l'obiettivo di miglioare la propria condizione fisica e trovare la giusta pedalata dopo settimane di alti carichi di lavoro. Gioele De Cosmo ha chiusto 33°, 41° Simone Avondetto e 51° Vlad Dascalu.
"Mi sono sentito bene all'inizio della prova, ma all'inizio della prima lunga salita ho perso le ruote del primo gruppo, e ho provato a restare col secondo gruppom ma non sentivo più la forza nelle gambe. Dopo una settimana difficile, con tanti piccoli problemi di salute, il mio corpo non è riuscito a recuperare le forze. Spero di avere più gamba nelle prossime tappe", ha detto Vlad a fine corsa.
Prima gara con la nuova maglia per Simone, e prima nella categoria Under23: "oggi è stata davvero dura, la velocità era davvero alta nella prima salita, e senza il ritmo gara nelle gambe o pagato un poù sulla seconda ascesa. Verso metà gara si è formato un gruppetto ed abbiamo trovato il nostro ritmo. All'inizio dell'ultima salita ho avuto una leggera in crisi e ho perso un po' di terreno, ritrovandomi a percorrere gli ultim chilometri da solo".
Oggi il programma la seconda tappa: Castellón-Castellón; 55 km and 2,000 m climb
Foto: @Mediterranean Epic