Pinzolo (Trento) – Nella spettacolare Val Rendena, al cospetto dell’Adamello e delle Dolomiti del Brenta, è andata in scena la settima edizione della Dolomitica Brenta Bike (secondo stage del Trentino Mtb Challenge 2021). Oltre 500 i partenti che si sono dati battaglia sul tracciato “Marathon” di oltre sessanta chilometri (62) per un dislivello, in positivo, di oltre 2000 metri (2200) e su quello “Classic” (44 chilometri per 1400 metri di dislivello in positivo).
Queste le parole del nostro corrispondente e atleta, Christian Pallaoro. “Partenza da Pinzolo per affrontare il fondo valle, con una salita - subito dopo la partenza - che ha portato gli atleti a Madonna di Campiglio; da qui una bella tirata fino al rifugio Graffer al Grostè, a quota 2261 m (una balconata meravigliosa nel cuore delle Dolomiti); a seguire giù - in picchiata - fino al valico di Campo Carlo Magno (1681 m) e - attraverso spettacolari strappi e single track – abbiamo raggiunto il rifugio Patascoss; per magia - subito dopo averlo superato - abbiamo affrontato una discesa, spettacolare, sulla mitica pista da sci alpino, ovvero la celeberrima 3TRE; una volta arrivati a Madonna di Campiglio - tra sterrati e passaggi tecnici in mezzo al bosco - siamo rientrati, nuovamente, a Pinzolo, da dove si eravamo partiti. Super complimenti a tutta l'organizzazione per il magnifico lavoro sul percorso e un plauso a Michele Maturi, a capo di tutto lo staff di Dolomitica! Più che ottima la prova corale dei nostri atleti che - ai nastri di partenza - si sono presentati in sei”.
Percorso “Marathon”
Kevin Fantinato - 10° - (10° - Open/Elite)
Christian Pallaoro - 15° - (11° - Open/Elite)
Stefan Ludwig 41° - (1° - M5) e leader della sua categoria (maglia Trentino Mtb 2021)
Mattia Zadra 46° - (4° - M1)
Cristian Zadra: purtroppo, ritiratosi causa problemi fisici.
Nel percorso “Classic”, invece, un solo “azzurro” del B.S.R. Team Meano, ovvero il giovane, dinamico ed effervescente diciottenne vicentino Mattia Donà (4° - Open/Elite) che, comunque, se non fosse incappato in un fastidioso guasto meccanico, poteva giocarsi il podio); peccato, ma ugualmente importante questo “legno”, anche perché lo stesso – in queste ultime race – si è sempre classificato nella top-ten di giornata.
Da sottolineare che, sempre domenica 27 giugno 2021, il solo nostro portacolori, al secolo Giuseppe Quarato si è messo al collo un più che ottimo “legno” (4° - M6), in occasione del cross country (XC) del Vajo (alla sua prima edizione) che si è disputato a San Rocco di Piegara - Roverè Veronese (Verona) e con in cabina di regia il Team dell’XC Verona di Davide Biondani.
Prossimo appuntamento, per il B.S.R. Team di Meano e per il solo Christian Pallaoro, già da venerdì 2 luglio 2021 (fino a domenica 4 luglio) per una tre giorni (in quota) nella blasonata corsa offroad internazionale - a tappe - in Svizzera, ovvero l’Engandin Bike Giro (St. Moritz - Celerina - Silvaplana - Cantone dei Grigioni - Svizzera); il resto del team “riposa” per preparare - al meglio - il Campionato Italiano Assoluto e Master X.C.O., in programma tra 15 giorni (sabato 11 luglio 2021) in quel di Valdilana – Bielmonte (Biella).
Photo Credit: Umberto Marchi
