Team BSR, ancora un argento per Pintarelli

Montecchio Maggiore (Vicenza) - Tutto sommato, nonostante la pandemia in atto, il movimento regionale e nazionale del fuoristrada continua a muoversi e soprattutto ad organizzare eventi (in prevalenza XCO) che - per la gioia di buona parte dei bikers - fa sperare in una pronta ripartenza. E proprio in tale contesto, domenica 11 aprile 2021, i nostri atleti si sono dati appuntamento in quel di Montecchio Maggiore (Vicenza) per disputare la prova di esordio (cross country - XC) del blasonato Veneto Cup & Kids 2021.

 


Ai nastri di partenza del "XC dei Castelli - trofeo GT Trevisan macchine utensili" - Ivan Pintarelli, Giuseppe Quarato e Christian Pallaoro; più che buona la partecipazione (nel suo complesso) nonostante le restrizioni; circuito di circa 12.000 metri (per l'esattezza di 11.200), in prevalenza collinare ed in gran parte sterrato, per circa 500 metri di dislivello da ripetere due volte; rispetto al classico percorso da vero XC, lo stesso tracciato è stato allungato di circa 4000 metri in prossimità della metà giro e dove, tra l'altro, era collocata anche una salita importante e tosta di circa 2000 metri. Tempo e condizioni meteo veramente da lupi, nonostante la primavera sia iniziata oramai da parecchi giorni (praticamente i nostri atleti hanno gareggiato sotto quasi un diluvio universale).

 

Ivan Pintarelli, dopo 3/4 di gara condotta in testa, a causa un imprevisto si trovato a dovere "rimescolare le carte", giungendo così al traguardo (ancora una volta) in seconda posizione nella M3; con questo "ennesimo" secondo posto, Ivan è la quinta medaglia di argento che si mette al collo. Giuseppe Quarato, nella M6, porta a termine la race su un giro solo, tagliando il traguardo in nona posizione, nonostante una foratura della ruota anteriore che ne ha rallentato la discesa verso l'arrivo; comunque, felice & soddisfatto per la sua prova.

 

Christian Pallaoro, dopo una più che buona partenza, a metà del primo giro, si è dovuto fermare ai box a causa della pioggia copiosa (caduta per tutta la gara) e la temperatura rigida; doveva essere presente anche Mattia Donà, ma a causa di un incidente (senza nessuna conseguenza psicofisica grave per lo stesso) avvenuto in allenamento, è stato costretto a dare forfait; ora lo attende un periodo di recupero forzato. Tutto il Team lo aspetta quanto prima (con un in bocca al lupo vero & sincero, oltre che augurargli una pronta e completa guarigione) per i prossimi appuntamenti stagionali; a tale proposito, ricordiamo che il B.S.R. di Meano (Trento) sarà impegnato, domenica prossima 18 aprile 2021, in quel di Torreglia (Padova) per la settima edizione della GF.

Spaccapria.

 

Massa - Carrara - "Due Giorni del Mare" - Campionato Italiano Assoluto Strada Paraciclismo2021 - 3° Trofeo Fonteviva - Cicloabilia - domenica 11 aprile. Il nostro straordinario atleta Fausto Sottopietra - nella categoria MC4 - ha colto un più che importante "legno", ovvero il quarto posto; ai nastri di partenza circa duecento atleti provenienti da tutta Italia; sul lungo mare di Ronchi - Marina di Massa - è andata in scena l'unica gara - a livello nazionale ed in tutto il Vecchio Continente, prima dell'Olimpiade estiva di Tokyio (2020) - 2021.

 

Siamo riusciti, tramite il nostro "corrispondente" e atleta di spessore Christian Pallaoro, a contattare Fausto e ci siamo fatti raccontare - molto sinteticamente la sua storia.

 

"Sono nato il 26 agosto 1967 e tutto è iniziato e - soprattutto - cambiato nel marzo del 1997, quando ho avuto un brutto incidente con la moto da cross rompendomi la schiena. Da lì intervento e quasi un anno di riabilitazione; ne sono uscito un po' acciaccato; da allora non riesco più a correre e nemmeno a camminare più di tanto e a stare in piedi per molto tempo! Non mi sono perso d'animo e così ho scoperto la bici (mtb) e allora via con lei che è diventata la mia passione. Dal 2000 circa ho iniziato a partecipare ai vari circuiti (offroad) nazionali e regionali come il Rampitour & il Trentino Mtb, non disdegnando le gran fondo su strada".


"Poi nel 2017 - sottolinea ancora Fausto - proprio ad una tappa del sopra ricordato Trentino Mtb (precisamente nella tappa di Pinzolo), ho incontrato un tecnico della Nazionale di Ciclismo Paralimpico; ho fatto due chiacchere con lui (mi lascia il suo numero di telefono) e mi fa presente che - se fossi interessato a correre nel settore del ciclismo paralimpico - potevo contattarlo; detto fatto e - nel 2018 - l'ho contattato e mi ha dato tutte le info per tesserarmi proprio nel ciclismo paralimpico. Successivamente, ho sentito il Team B.S.R. dei fratelli Tarcisio e Stefano Moser per chiedere a loro se c'era la possibilità del mio tesseramento nel paralimpico e subito ne sono stati più che entusiasti. Non è stato facile (la burocrazia la conosciamo tutti), ma tra una telefonata e una e- mail ce l'abbiamo fatta".

 


"Un grazie enorme - conclude Fausto Sottopietra - lo devo anche a Ivan Pintarelli che - oltre ad essere un gran bel corridore di spessore - è anche una grande persona, sempre disponibile a farsi in quattro per risolvere tutte le problematiche che si presentano e chi sono presentate. Tra queste, una delle ultime difficoltà, è stata quella dovuta alla categoria in cui gareggiare; sì perché le categorie - nel ciclismo paralimpico - non vengono decise in base all'età oppure ad altro, ma in base alla propria disabilità! Questa, infatti, viene stabilita da una commissione medica che valuta la tua documentazione medica e in relazione a ciò ti valutano in bici. Ecco, adesso (come avete avuto modo di leggere) è tutto ok e così ho iniziato a pedalare e alla grande; quello che ho disputato in terra toscana (a Massa Carrara) è il mio secondo campionato italiano in linea. Aspettiamo, ora, quello a cronometro e speriamo che la situazione pandemia COVID - 19 torni normale, in modo da permettere a tutti di ritrovarci per pedalare in insieme e fare un po' di festa. Ciao e grazie di tutto; buone pedalate ed evviva il ciclismo in ogni sua forma".

 

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