Monselice (Padova) e Polcenigo (Pordenone) – Doppio impegno per i nostri colori azzurri in questo weekend (domenica 6 settembre 2020)! Ivan Pintarelli e Kevin Fantinato impegnati in quel di Polcenigo (Pordenone) per la Via del Mago Troi Trek, gara point to point (XC – cross country) di circa 25 chilometri per un “positivo” di oltre 800 metri e con partenza individuale (cronometro), mentre il solo Christian Pallaoro ha corso in quel di Monselice (Padova) alla race omonima (Monselice in Rosa MTB - una quarantina di chilometri per un “positivo” di oltre 1000 metri), in onore del prossimo Giro d’Italia 2020 (ottobre) e in particolare della tappa che avrà come arrivo proprio la cittadina in provincia di Padova (Cervia - Monselice).
Ma andiamo con ordine. Nella edizione numero 25 della storica gara friulana - che si corre dal 1996 interrottamente proprio sui sentieri della Pedemontana - Ivan Pintarelli (M3) e Kevin Fantinato (Open - Under23) hanno ottenuto più che confortanti risultati: il primo, infatti, si è messo al collo un altro oro (dodicesimo assoluto), mentre il secondo un più che discreto ottavo posto tra gli Under23.
Al termine della gara entrambi soddisfatti e visibilmente contenti per il risultato ottenuto hanno sottolineato quanto segue: “Grande ed impeccabile organizzazione; ottimo il percorso, con una salita nella parte iniziale dove c’era sia da spingere che da guidare e poi giù - a capofitto - per una lunga discesa tutta d'un fiato, molto veloce, tecnica e soprattutto divertente; ottimo il percorso; insomma, un lungo XC (cross country) dove ci si poteva divertire”.
Lasciato le gesta “epiche” del duo Pintarelli - Fantinato in territorio “furlano”, sempre domenica 6 settembre 2020 a Monselice (Padova), si è gareggiato nella granfondo omonima con l’aggiunta di In Rosa MTB (come abbiamo avuto modo di evidenziare in precedenza) con il solo e inossidabile portacolori e P.R. del nostro team, al secolo Christian Pallaoro; lo abbiamo sentito, come nostra consuetudine e ci ha raccontato quanto segue.
“A Monselice, in tutta sincerità, una starting list veramente stellare e degna da prova di Campionato Italiano “longdistance” (il prossimo, infatti, è in programma ad ottobre 2020 in quel di Capoliveri – Isola d’Elba) con la presenza di buona parte di atleti blasonati italiani (erano presenti quasi tutti i top - team nazionali), oltre a parecchi atleti stranieri a dare ancora più lustro alla gara; percorso veramente bello e divertente, da togliere il fiato; tutto da spingere (per veri passisti e da rapportone, tanto per intenderci) e da guidare senza un metro di respiro tra falsopiano, salite corte ma ripide, e poi giù per super discese mozzafiato dove bisognava stare molto attenti a non sbagliare traiettoria, ma veramente super divertenti! Un super plauso agli organizzatori (vedi Gianluca Barbieri e tutto il team dell’Ateste Bike); insomma, nonostante tutto (protocollo anti COVID - 19), veramente impeccabile; praticamente: top!”.
“La gara parte subito al fulmicotone e con ritmi praticamente altissimi - sottolinea ancora Pallaoro - e la prima salita fa già la sua selezione; da lì a tutta fino al traguardo; peccato per ultima discesa dove ho avuto un problema meccanico e perso delle posizioni; concludo la trasferta patavina al 36° posto, ma felice per le buone sensazioni e soprattutto vedendo il livello elevato degli atleti presenti al via. Il prossimo appuntamento - per il B.S.R. di Meano (Trento) - sarà quello di domenica prossima (13 settembre 2020) con un nuovo e doppio appuntamento: a Moena per l’Extreme Up Hill - Val di Fassa (campionato italiano - in prova unica - di only uphill) e a Dosson di Casier (Treviso) per il trofeo DOPLA”.