Vesio di Tremosine (Brescia) - Anche per la nostra squadra (OMAP - Cicli Andreis) arriva il "momento" di effettuare una B.D.V., ovvero un bilancio di verifica, al termine di una stagione (l'ennesima e targata 2022) agonistica che ha visto il nostro team primeggiare (sempre) su tutti i campi di gara siano essi regionali, nazionali e internazionali.
Tutto lo staff e i dirigenti dell'OMAP - Cicli Andreis - con in testa il nostro presidente Massimiliano "Max" Turco e il nostro infaticabile patron, Agostino Andreis - non possono che ringraziare tutti gli atleti e soprattutto gli sponsor per avere contribuito a questa "marcia" trionfale a pedali che ha portato il nostro sodalizio a livelli prestigiosi e - spesso - inaspettati. Un grazie veramente di cuore a tutti - nessuno escluso - per avere creduto in noi e per averci sempre supportato.
Dopo queste parole, doverose da parte nostra, veniamo a questo super weekend bresciano (Tremosine - sponda occidentale del lago di Garda) che ha visto primeggiare le due nostre superlative "quote rosa", al secolo Chiaretta Burato e Vittoria Pietrovito. Ma andiamo con ordine. In occasione della settima edizione della "Tremalzo Bike" - 2022 - granfondo point to point - (andata in scena in quel di Vesio di Tremosine, domenica 2 ottobre) la nostra inossidabile Burato si è messa al collo una prestigiosa medaglia d'oro, relegando in seconda e terza piazza - rispettivamente - Maria Zarantonello e la compagna di team, la trentina Vittoria Pietriovito (vincitrice l'anno scorso).
"Sono contenta di aver potuto partecipare alla settima edizione della Tremalzo Bike, in quel di Vesio di Tremosine! Percorso invertito e molto bello - sottolinea Chiaretta Burato - che mi ha letteralmente riportato alle prime uscite in mountain bike, quando ancora le gare non sapevo cosa fossero. Particolarmente bella è stata la strada della forra (l'ottava meraviglia al mondo, come la definì Winston Churchill), uno scenario unico (infatti, la partenza era in quel di Campione, in riva al Benaco - sponda occidentale bresciane del Garda)".
"Così come l'inedita discesa dal monte Bestone verso Vesio di Tremosine! Veramente spettacolare! Da mozzafiato! Ero un po' intimorita - conclude Burato - in quanto trenta km. di salita (da campione al Tremalzo) erano, parecchi (su un totale di oltre 50 per un positivo di 2300 metri), ma ho cercato di gestirli al meglio cercando di avvantaggiarmi il più possibile, poiché sapevo che la discesa finale era particolarmente tecnica, impegnativa e soprattutto molto insidiosa (buona parte in single track)! Sono contenta del mio risultato e lo dedico a mio nonno Gino (mancato di recente), il mio esempio e il mio complice, essendo inoltre oggi (due ottobre) la festa dei nonni. Ringrazio, inoltre, la mia squadra e in particolare Sandro Munaro e Agostino Andreis, oltre a tutti gli sponsor che mi supportano; complimenti anche alla mia compagna di team, Vittoria Pietrovito per lo splendido bronzo di giornata".
Legnago (Verona) - Nicolò Zoccarato argento alla Legnago Bike X.C.O. che si è corsa sulle rive dell'Adige domenica 2 ottobre 2022; il nostro portacolori Open/Elite ha dimostrato, ancora una volta, il suo più che ottimo valore agonistico, oltre ad evidenziare il suo più che ottimo stato di forma in finale di stagione agonistica.
Prossimo appuntamento, quello di domenica 9 ottobre 2002, dove saremo "protagonisti" - con la squadra al completo - ai nastri di partenza ad Adria (Rovigo) per la "nostra chiusura stagionale", ovvero la race denominata "Su e Zo per i Fossi" (edizione numero 20 e 19° trofeo Parco del Delta - prima edizione trofeo Serenissima) granfondo di mountain bike di quasi 60 chilometri.