Chiara Burato (OMAP Cicli Andreis) tricolore Up Hill a Moena

 

Moena (Trento)Chiara Burato, la nostra straordinaria “quota rosa”, è la nuova campionessa italiana “only up”, ovvero solo salita (up hill) 2020! Il tutto andato in scena domenica 13 settembre 2020 in quel di Moena, in provincia di Trento ed in val di Fassa; assieme a lei, sempre per i nostri colori nero arancio, il giovane promettente (Open – Elite) Nicolò Zoccarato che ha concluso la prova del giorno prima (ovvero la Lusia Legend Uphill) - sabato 12 settembre 2020 - nella top- twenty (diciannovesimo assoluto). 


Evento clou (alla sua prima edizione per quanto riguarda l’assegnazione del titolo tricolore uphill 2020) della due giorni “fassana” che - con la scalata al Col Margherita, ovvero la Extreme Uphill 2020 - Val di Fassa (diciotto chilometri per un “positivo” di 1550 metri) – ha messo in palio, per l’appunto e in prova unica, le maglie di campioni italiani F.C.I. Up Hill e soprattutto con una giornata meteorologicamente perfetta che ha accolto moltissimi bikers provenienti da tutta l’Italia (tutti pronti) per sfidarsi sulla salita che più di tutte le altre “nazionali” rappresenta la storia della MTB, ovvero il mitico “Lusia”.


I nostri blasonati colori neroarancio – in questa occasione – hanno “colorato” il Col Margherita fondendosi, unitamente al tricolore conquistato, in un connubio di rara bellezza (vedi le Dolomiti patrimonio dell’umanità - UNESCO) che ben si sposa con la nostra straordinaria, inossidabile e dinamicissima “Chiaretta”.


E’ il primo titolo italiano (recente) che viene riposto nella bacheca del nostro team (quello dell’Omap Cicli Andreis) e che va ad impreziosire il ricco palmares, sia di Chiara Burato che del nostro sodalizio veneto – tregnaghese (Tregnago, infatti, è il paese della granfondo della famosa Tre Valli Bike Fun e dove il tutto è nato sotto lo sguardo attento e vigile del nostro patron Agostino Andreis e del presidentissimo Max Turco).


Ma veniamo, in sintesi, alla race “fassana” con partenza dal campo sportivo di MoenaLa fata delle Dolomiti(1184 metri di altitudine) e con i primi quattro chilometri in comune con la Lusia Legend Uphill, compreso il tecnico ed impegnativo single track; e - a seguire - l’inedita salita che - da Moena - ha portato i “grimpeurs” al traguardo, collocato sul “temutissimo” Col Margherita (a quota 2.513 metri) e passando per una strada forestale che conduce al passo San Pellegrino (il traguardo intermedio quotato a 1.918 metri); quindi, affrontare poi il durissimo tratto finale (qualche atleta ha spinto anche la bike) che ha portato tutti gli atleti iscritti alla conclusione agli oltre 2500 metri della vetta dove era posto (per l’appunto) il traguardo di questo Italiano Up Hill2020!


Con il time finale di 1h. 43’ 57” Chiara Burato si è messa sulle “spalle” il tricolore di campionessa italiana 2020 (nella inedita specialità uphill) davanti ad Annabella Stropparo (argento con un time di 1h. 45’ 49”) e a Silvia Scipioni (bronzo con un time di 1h. 46’ 16”); siamo riusciti, come consuetudine, ad incontrarla e qui di seguito riportiamo la sua considerazione a “caldo”!


“Questa meravigliosa maglia tricolore la voglio dedicare, innanzitutto, a Giancarlo (Ginestri), il mio preparatore atletico che ha sempre creduto in me; e, vorrei tanto, che in un futuro molto prossimo continuasse a seguirmi (spero – vivamente – che per davvero lo faccia); un preparatore così (in tutta sincerità) è  raro trovarlo; mi capisce al volo e sa calibrare tutto al meglio, col suo motto che riporto fedelmente "sta serena e rilassata"! E poi, in seconda battuta, dedico il mio tricolore al mio patron Agostino Andreis e a tutto il mio team che mi ha sempre supportato, oltre a tutta la mia famiglia presente al traguardo del Col Margherita; gara molto dura stile “duathlon”, dove oltre a pedalare con impegno, forza e immensa determinazione, bisognava anche spingere la bike in alcuni tratti, visto le pendenze proibitive… soprattutto l’ultima molto terribile e dove si poteva fare la differenza solo con la testa (oltre alle gambe)”.


“Negli ultimi due chilometri – sottolinea ancora la nostra Chiaretta - c’è stato un bel testa a testa con Annabella Stropparo – argento al traguardo), ma alla fine sono riuscita a spuntarla io! Sono molto contenta (ed emozionata) per il meraviglioso risultato e - se devo essere sincera fino fondo – proprio non ci credevo! Ed ora fari puntati su Capoliveri, il prossimo 10 ottobre 2020, per l’Italiano Marathon dopo avere gareggiato in quel di Gallio – Asiago (Vicenza) alla Marathon dell’Altopiano domenica 27 settembre 2020”.


Due righe - doverose da parte nostra - per l’Elite - Open, al secolo Nicolò Zoccarato, che ha gareggiato sia il sabato che la domenica; queste le sue parole: “Sabato ho colto un 19esimo posto assoluto e nono nella categoria Elite; mentre domenica, sono riuscito ad agguantare un 40esimo assoluto e 12esimo Elite; infine, nella classifica “totale” dei 2 giorni, sono arrivato ottavo. In questo momento non sto passando un bel periodo; non riesco a trovare la pedalata giusta. In tutta sincerità, questi due giorni di gara mi sono serviti per portare su la condizione … in vista dei prossimi appuntamenti e sperando di portare a casa qualche bella soddisfazione prima che finisca la stagione”.


Assoluta femminile Extreme Up Hill 2020: 1. Chiara Burato (1h. 43’ 57”) – Omap Cicli Andreis; 2. Annabella Stropparo (1h. 45’ 49”) – Team Tek Series; 3. Silvia Scipioni (1h. 46’ 16”) – Cicli Taddei; 4. Elena Gaddoni (1h. 48’ 00) – Cicli Taddei e 5. Marika Tovo (1h. 48’ 54”) – Ktm Protek Dama.


Assoluta maschile Extreme Uphill 2020: 1. Francesco Casagrande (1h. 22’ 08”) – Cicli Taddei; 2. Mattia Longa – Team Scott Racing (1h. 22’ 21”) e terzo Martino Tronconi – Team Soudal – Leecougan (1h. 23’ 50”); 40esimo Nicolò Zoccarato (1h. 36’ 40”) – Omap Cicli Andreis!


Assoluta maschile Lusia Legend Uphill 2020: 1 Alexey Medvedev – Cicli Taddei – El – 0:47:36; 2 Michael Spoegler – Sarntal Rad – Elmt – 0:49:16; 3 Mattia Longa – Scott Racing Team – El – 0:52:17; 4 Stefano Dal Grande – Bottecchia Factory Team – El – 0:52:53; 5 Efrem Bonelli – Bottecchia Factory Team – El – 0:53:36; 6 Massimo Rosa – Giant Liv Polimedical – El – 0:53:58; 7 Andrea Zamboni – Carina Brao Caffè – M2 – 0:55:07; 8 Alessandro Forni – Chero Group Team Sfrenati – M3 – 0:55:51; 9 Denis Fumarola – Giant Liv Polimedical – El – 0:56:22; 10 Christian Pallaoro – Team Bsr – El – 0:56:47 e 19° Nicolò Zoccarato - Omap Cicli Andreis - EL – 59’ 22”

 

Photo Credit: Michele Mondini, Luca Dellantonio Pardac e Jenny Piccinato

 

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