Bronzo internazionale per Chiara Burato dell'OMAP Cicli Andreis

Rothaus Bike Giro Hochschwarzwald - La settimana scorsa e precisamente dal 20 al 23 agosto 2020 è andata in scena - tra le colline della meravigliosa Foresta Nera tedesca (Land Baden-Württemberg) - la race a tappe (quattro giornate) meglio conosciuta - in passato - come Trans Schwarzwald; riservata ad un massimo di 500 partecipanti, la gara è stata organizzata dagli stessi fratelli Sauser di Engadin Bike Giro (luglio 2020).


Ebbene, la nostra impavida e determinata Chiara Burato alla sua prima esperienza in una gara a tappe e soprattutto a livello internazionale, ha tenuto alto il nome del nostro team andando a cogliere un importantissimo e prestigioso terzo posto alle spalle di due "mostri sacri" delle "long distance".

 

 

Come abbiamo evidenziato sopra, quattro le tappe in programma: 20 agosto 2020 - Todtnau/Notschrei (21,8 km / 560 D+); 21 agosto 2020 - Todtnau/Notschrei (65,8 km / 2050 D+); 22 agosto 2020 - Grafenhausen/Rothaus (74,9 km / 1920 D+) e ultimo stage 23 agosto 2020 - Grafenhausen/Rothaus (66,1 km / 1390 D+) per un totale di oltre 200 chilometri (228.6 per l'esattezza) e un dislivello, in salita, di quasi 6000 metri (5820 per l'esattezza)!

 

Al suo rientro, in quel di San Bonifacio (Verona), siamo riusciti a contattarla e le abbiamo chiesto alcune impressioni su questa sua prima esperienza (a livello internazionale) in una gara a tappe. "Un'esperienza veramente bellissima! Territorio nuovo, la meravigliosa Foresta Nera tedesca; tante salite, ma mai proibitive; discese abbastanza tecniche e scorrevoli, inframezzate da insidiosi - e da guidare - single track; parecchia pianura dove bisognava spingere molto sui pedali e molto adatte ai passisti! Nella prima tappa (XC - cross country puro) non molto adatta a me e dove bisognava "menare" ho chiuso nella top - five, quinta; nella seconda, quella che più mi si addiceva (con una salita di undici chilometri da ripetere due volte), ho chiuso terza".

 

 

"Nella terza, la più lunga e quella dove ho corso con tanto fango, acqua e freddo, il che ha reso piuttosto dura e selettiva la stessa, ho chiuso sempre a podio, terza; nella quarta e ultima tappa, per nulla adatta alle mie caratteristiche, con parecchio vento in faccia e lunghi rettilinei in pianura (dove bisognava spingere e alla grande sui pedali) ho chiuso al quarto posto e ciò mi ha permesso di mettermi al collo un meraviglioso bronzo che per me vale "oro", visto et considerato che il parterre era formato da fortissime bikers come la prima classificata (la tedesca Adelheid Morath e già vincitrice nel 2017 e nel 2018 del Rothaus Bike Giro; quarta al recente - 2019 - Mondiale "marathon" a Graechen - Svizzera) e la seconda (Leonie Daubermann). Un grazie particolare va alla mia squadra che - come sempre - mi supporta a 360 gradi e a tutti gli sponsor; un voto da uno a dieci per questa esperienza ottima: undici più con la lode".

 

Il prossimo fine settimana, ovvero domenica 30 agosto 2020, doppio appuntamento per il nostro team e in particolare Chiara Burato si cimenterà, nuovamente, in quel di San Vigilio di Marebbe (Bolzano) nella blasonata Kronplatzking (bronzo l'anno scorso nel "classic"), mentre a Bardolino (Verona) nella granfondo omonima gareggeranno Nicolò Zoccarato, Gabriele Bollettin, Alessandro "Sandro" Munaro e Enzo Casarotti.

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