Omap Cicli Andreis, la Burato terza alla Tremalzo Bike

Tremosine sul Garda (Brescia) - "C'è un Paese incantato dove le Alpi si tuffano nell'azzurro del lago di Garda e le stesse atmosfere alpine abbracciano quelle mediterranee ... un Paese dove il fascino di una natura incontaminata appaga lo spirito e dove la vita scorre semplice e tranquilla, seguendo il ritmo delle stagioni ... un Paese dove la "vacanza" (e soprattutto anche lo sport e l'agonismo) diventano un'esperienza magica ed indimenticabile".

 

 

Sono queste le parole stampate in un ben fatto depliant che pubblicizza Tremosine sul Garda (uno dei Borghi più belli d'Italia), in provincia di Brescia, adagiato su un terrazzo a strapiombo sulla riva gardesana bresciana occidentale. E proprio qui, ai piedi del blasonato e conosciutissimo passo Tremalzo, si è disputata l'omonima race (giunta quest'anno alla sua quinta edizione, ovvero quella del lustro di vita) che ha visto ai nastri di partenza - domenica 6 ottobre 2019 - quasi seicento bikers in una delle gare più spettacolari dell'intero panorama nazionale e internazionale delle "ruote artigliate".

 

 

Il percorso, in sintesi, lungo 51 Km e con ben 2300 metri di dislivello positivo, si è snodato nelle splendide zone del lago di Garda, presentando una prima e lunga salita che ha portato i bikers ai 1800 metri del passo Tremalzo; successivamente, dopo lo scollinamento sul passo omonimo, una veloce discesa ha portato - nuovamente - i concorrenti all'inizio della seconda e ripida salita (S. Zenone - tratto cronometrato), per poi concludere la gara con una bella e tecnica discesa che ha condotto i bikers a chiudere il "cerchio" a Vesio di Tremosine sul Garda!

 

La Tremalzo Bike Focus era anche ultimo "stage" di ben tre challenge: Coppa Lombardia, Brixia Adventure Mtb e Garda Mtb Challenge 2019; per i nostri colori - ai nastri di partenza - Chiara Burato e Nicolò Zoccarato, con patron Agostino Andreis in veste di accompagnatore e di meccanico.

 

Per la cronaca la gara al femminile è stata vinta dalla slovena Blaza Pintaric (due volte argento - in questa stagione agonistica targata 2019 - prima all'europeo e poi al mondiale marathon), davanti alla lituana Katazina Sosna (seconda lo scorso anno alla Tremalzo) e terza (bronze medal) la nostra meravigliosa e bravissima "quota rosa" Chiaretta che ha chiuso la "partita" con un tempo di 3h. 11' 22" (classificandosi all'89esimo posto assoluto e terza di categoria Donne Elite) e "bissando", per l'appunto, il terzo posto ottenuto nella scorsa quarta edizione (quella targata 2018) alle spalle della vincitrice, Maria Cristina Nisi e di Katarzina Sosna seconda!

 

Un bronzo molto importante quello conquistato da Chiara Burato che, con questo ennesimo podio, ha dimostrato di avere maturato una mentalità vincente (in questa stagione agonistica 2019, infatti, è riuscita a salire parecchie volte sul podio e conquistando spesso il gradino più a dello stesso); siamo riusciti a contattarla al termine di questa impresa mitica e ci ha rilasciato questa breve intervista.

 

"E pensare che sabato volevo cambiare gara visto e considerato che il parterre al femminile era veramente stellare, ma la bellezza del posto - Tremosine sul Garda e del Tremalzo - che ricordavo dall'anno scorso mi hanno convinto a partire alla volta del Benaco e delle sue meravigliose montagne! Ho faticato parecchio nella prima salita, ovvero quella che porta al passo Nota e successivamente ai 1800 metri di quota del passo Tremalzo; a seguire, dopo il primo ristoro, sono riuscita a mantenere il ritmo e così è stato fino allo scollinamento del GPM dove sono transitata al terzo posto, alle spalle della Sosna e della Pintaric; questa posizione l'ho mantenuta - così - fino al traguardo di Vesio di Tremosine sul Garda e soprattutto stringendo i denti quando ho iniziato la salita, l'ultima, quella del San Zenone (il tratto cronometrato) dove serve la testa più che le gambe! In tutta franchezza un podio (il gradino più basso) veramente inaspettato, visto e considerato il parterre di campionesse quali la slovena Pintaric e la lituana Sosna, - rispettivamente - prima e seconda nella classifica generale femminile".

 

 

Al maschile, invece, dove il "mig" il russo della Cicli Taddei, Alexey Medvedev ha bissato il successo dell'anno scorso (2018) davanti all'estone Peeter Pruus (ASD Torpado Südtirol) e al compagno di team, Riccardo Chiarini (ASD Torpado Südtirol), per i nostri colori un solo ed agguerrito atleta (nonostante fosse influenzato), il forte e determinato Under23 (Open assoluta) Nicolò Zoccarato che - con un time di 2h. 44' 31" - si è classificato ventesimo assoluto e quindicesimo Open.

 

Prossimo impegni (gli ultimi per una stagione agonistica 2019 veramente carica di moltissimi successi ed altrettanti piazzamenti) per il nostro team, domenica 13 ottobre 2019, alla "Su e Zo Per I Fossi" (edizione numero diciassette), in quel di Adria - Polesine (Rovigo) e per il solo Christian Pallaoro - in coppia - la Lignano Bike Marathon 2019 - in quel di Lignano Sabbiadoro (Udine) e dove l'anno scorso ha ottenuto - in coppia con Brian Panarotto - un ottimo argento.

 

 

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