Omap Cicli Andreis, Burato bronzo alla Marathon Bike

 

Casatenovo – Galgiana (Lecco) – Ultima tappa de Trek Zero Wind Challenge Off Road 2019 e prova (quarta) di Coppa Lombardia 2019, la “decana” delle marathon nazionali (quest’anno giunta alla sua 28esima edizione), ovvero la Marathon Bike della Brianza di patron Ennio Decio, andata in scena domenica primo settembre 2019 ha richiamato veramente un “parterre de roi” (sembrava proprio un italiano di specialità anche perché la race brianzola - nel 2021 - sarà valida per l’assegnazione del titolo marathon).


Per i nostri colori (Omap Cicli Andreis) la sola nostra “quota rosa” Chiara Burato che, dopo l’oro conquistato in terra calabrese alla Sila Epic, voleva dimostrare e soprattutto confermare il suo ottimo stato di forma. E anche in questa occasione è andata nuovamente a podio: questa volta non il gradino più alto (occupato dalla fortissima campionessa europea, Mara Fumagalli e seconda Serena Calvetti), ma con al collo un ottimo bronzo (lo scorso anno infatti era arrivata ai piedi dello stesso con un “legno” al collo, ovvero la quarta piazza); quasi settanta (69 per l’esattezza) chilometri, per un dislivello positivo di quasi 2000 metri (1960) questi di dati tecnici essenziali; 3h. 40’ 44” time finale per Chiara che - con questo tempo - si è collocata nei primi cento assoluti! Complimenti da parte di tutto il team!

 


La parola a Chiara Burato per il suo “solito” commento: “Una gara a tutta! Fin dal primo km. una sfida per il 3º posto con la piemontese Costanza Fasolis; un continuo sorpasso tra le dure e tecniche salite e altrettanto discese del percorso! Negli ultimi km, nonostante qualche "incidente" nel percorso, verso i -3 km dall'arrivo, riesco a salire su quel 3º gradino tanto ambito, che in 3 anni non avevo mai conquistato e soprattutto alle spalle di due “cross countriste” (se si può dire), ovvero l’imprendibile lecchese Mara Fumagalli e l’altra piemontese e figlia Serena Calvetti! Un grazie speciale (ancora una volta) va coloro che mi hanno assistito in gara e a tutta l'organizzazione (vedi in particolare il patron, Ennio Decio) per l'ottima ospitalità; inoltre, complimenti davvero, perché ritengo che sia una delle poche gare dove il percorso è segnalato alla perfezione! Alla prossima gara … con una sorpresa”.


Puegnago del Garda (Brescia) - La diciassettesima edizione di Soprazocco Bike 2019 con lo slogan “Ricorda che ti stai divertendo” è andata in scena domenica primo settembre in quel di Gavardo, in provincia di Brescia con i suoi duri e selettivi 45 chilometri, con un dislivello positivo di 1250 metri; una bella granfondo  essenzialmente caratterizzata da continui “saliscendi”, i classici “mangia&bevi interamente immersi nell’entroterra collinare del lago di Garda (versante bresciano) ed soprattutto in prossimità dello stupendo golfo - insenatura di Salò e delle vallate limitrofe della Valtenesi e della Valsabbia.


La gara bresciana era anche valida per i seguenti challenge: sesta e penultima tappa di Brixia Adventure Mtb 2019, prima (su tre previste) tappa di Garda Mtb Challenge 2019 e sesta e penultima tappa di Tremenda Voglia di Mtb 2019.


Per i nostri colori - al rientro dopo la pausa “ferragostana”, si sono presentati al “cancelletto” di partenza: Christian Pallaoro (sesto Open – 2h. 02’ 22”), Nicolò Zoccarato (nono Open – 2h. 06’ 43”) il nostro patron Agostino Andreis (nono nella M32h. 15’ 56”) e Paolo “Pre” Prealta - purtroppo - sfortunato perché a causa di una foratura ha abbandonato anzitempo la competizione!

 


Per dovere di cronaca al termine della gara, piedi e gambe sotto il tavolo e spiedo bresciano per tutti (il classico piatto del ciclista) ed in questa occasione siamo riusciti ad avvicinare il portavoce del nostro team Omap Cicli Andreis, Christian Pallaoro che ci ha rilasciato questo commento: “Siamo rientrati dopo un bel periodo di “riposo attivo in quota” - vedi Livigno - e siamo veramente stati soddisfatti di questo “momento” che si è rivelato provvidenziale; eravamo abbastanza stanchi soprattutto a livello psicofisico! Ci voleva proprio un po’ di stacco dalle competizioni! Per quanto riguarda la mia gara posso considerarmi abbastanza soddisfatto anche perché ho stallonato la ruota posteriore nella parte quasi centrale della gara e purtroppo ho perso tempo prezioso. Comunque, alla fine ho recuperato parecchie posizioni. Mi complimento - ancora una volta - con il nostro patron Agostino e con Nicolò che hanno concluso la Soprazocco con un ottimo risultato. Percorso molto veloce, esigente sia in salita che in discesa, però molto divertente; ci ritorneremo il prossimo anno”.


Prossimi appuntamenti tutti in Trentino e precisamente: Val di Fassa Bike - a Moena - domenica prossima, 8 settembre 2019, e domenica 15 settembre 2019 un’altra gara trentina - ovvero ultimo stage di Trentino Mtb 2019 - in quel di Cavareno, con la Val di Non Bike.

 

 

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