OMAP Cicli Andreis, oro argento e bronzo alla Lessinia Legend

Boscochiesanuova (Verona) - Un sabato da "tregenda", quello del 22 giugno 2019 e che ha ricalcato il fine settimana di un paio di anni fa, ovvero il 2017 quando sulla partenza della Lessinia Legend si è abbattuto un temporale molto violento che ha messo a dura prova biker ed organizzatori.


E così è stato anche per questa edizione, quella contrassegnata dal numero 23 (la prima dal lontano 1996); infatti, alle 8 quando è partita la Extreme (100 chilometri per oltre 3600 metri di dislivello in positivo), così come alle 9 quando è stato dato lo start della "Classic" (55 chilometri per un dislivello di oltre 1700 metri di dislivello positivo), tanta, tanta e ancora tanta acqua è caduta su Bosco e, anche in questa occasione, ha messo alla frusta tutti quelli coinvolti nella "Legend", ancora una volta da "tregenda".

 

 

Ai nastri di partenza oltre ottocento amanti delle ruote grasse e tutti desiderosi di affrontare una delle dieci più impegnative, difficoltose e soprattutto "massacranti" gare a livello internazionale come da segnalazione di Red Bull. Da sottolineare anche che la Lessinia Legend 2019 era valida come quarta prova (su sei previste) del Bike World Zero Wind Challenge ed ultima prova (su cinque previste) del Lessinia Tour Fir Cup 2019.


Per i nostri colori neroarancio - sotto l'arco dell'arrivo (I'm Legend - Aquila Rossa della Leggenda - Alta Lessinia) collocato nella centralissima piazza della chiesa di Bosco - sono giunti i seguenti atleti: Chiara Burato (che tra l'latro ha bissato il successo dell'anno passato), oro nell'assoluta femminile (29esima nella generale) con il tempo di 7h. 2' 24" relegando in seconda e terza posizione, rispettivamente Simona Mazzucotelli (con un ritardo di ben oltre trenta minuti) e Silvia Daniele (con un ritardo di oltre un'ora); distacchi veramente importanti che sottolineano le ottime qualità psicofisiche di Chiara che, nelle "longdistance", spesso la portano ad affrontare simili maratone soprattutto in condizioni estreme (freddo, pioggia, grandine, nebbia e vento) con ottimi risultati!

 

 

Il nostro patron, Agostino Andreis (tra l'latro quarto nella edizione targata 2018), secondo assoluto e secondo di categoria (M3) nel Classic con il tempo di 2h. 58' 35" (55 chilometri per oltre 1700 metri di positivo) alle spalle di Michele Zordan e davanti a Michele Bazzanella. Il giovane e promettente Under23 Nicolò Zoccarato, terzo assoluto e primo Under23 che ha chiuso la Legend con il tempo di 5h. 43' 55" alle spalle del campione europeo marathon 2018, il Mig Russo Alexey Medvedev e del secondo arrivato, l'inossidabile bergamasco Marzio Deho.


Ma troviamo anche altri importanti atleti del nostro sodalizio che hanno gareggiato nel "marathon" ed in particolare ricordiamo: Giancarlo Ginestri (33esimo assoluto e terzo di categoria nella M3 con il tempo di 7h. 03' 34") e Michele Daldosso (24esimo assoluto e quarto di categoria nella M2 e con il tempo di 6h. 49' 55").

 

Per la nostra "quota rosa", Chiara Burato ora si prospetta l'appuntamento più importante della stagione agonistica targata 2019: l'Italiano Marathon in quel di Aielli (Aquila - Abruzzo) e in occasione della terza edizione della dura e selettiva Sirente Bike Marathon, il tutto previsto per domenica 30 giugno 2019.

 

Per gli altri atleti (in ricognizione sul percorso con Christian Pallaoro proprio durante questa settimana) del team impegno in Trentino Mtb 2019 - in quel di Pinzolo (Trento) - per la Dolomitica Bike di Brenta quale prova dello stesso challenge (terzo stage) domenica 30 giugno 2019.

 

 

 

Altre News