Meano di Trento (Trento) – Prima prova (trofeo BSR 40’) - andata in scena venerdì 10 maggio 2019 - del challenge “Circuito delle Valli 2019”; formula della “race” quella di percorrere il circuito – più volte – per un totale di quaranta minuti più un giro; il tracciato di gara si sviluppava lungo le vie del centro storico di Meano e all’interno dei famosi vigneti della fondazione Zanatta per un totale di 1500 metri a tornata e con organizzazione appannaggio del team BSR di Meano.
Per i nostri colori “neroarancio” - finalmente - arriva il primo oro stagionale: infatti, primo assoluto e primo - nella Senior – è Christian Pallaoro (con la sua prima vittoria stagionale), mentre è quinto – nella Under30 – Brian Panarotto.
Queste le parole di gioia di Christian:"Una bella e combattuta race in territorio trentino, dove abito da quando sono nato – sono per l’appunto valsuganotto – prima vittoria stagionale per questo 2019; siamo rimasti in quattro fin dal primo giro e dopo una serie di scatti e controscatti durante l’ultima tornata ho rotto gli indugi e ho forzato; i miei avversari non hanno risposto al mio attacco, così mi sono presentato da solo sotto lo striscione dell’arrivo a braccia alzate; sono molto felice per questo risultato che mi dà forza, determinazione e tanta gioia … per il prosieguo della lunga stagione agonistica 2019; una vittoria importante che dedico a tutto il mio team e che – in tutte le occasioni di gara - non mi fa mancare mai niente; grazie agli sponsor e in particolare al mio team manager, Agostino Andreis e a tutta la mia squadra meravigliosa per l’ottimo supporto".
Capoliveri – Isola d'Elba (Livorno) – Il nostro team è stato impegnato in questo fine settimana, ovvero sabato 11 maggio 2019, in quel dell’Elba per la decima edizione della Capoliveri Legend Cup 2019, race titolata e blasonata a livello internazionale ed inserita - come prova italiana (unitamente alla Tiliment ed Etna Marathon 2019) - nel circuito europeo U.C.I. delle Marathon Series.
Ottanta chilometri di sviluppo per un dislivello di 3000 metri: queste le caratteristiche salienti di una meravigliosa marathon che, in dieci edizioni, si è ritagliata un posto determinante e di primaria importanza nel panorama internazionale dell’offroad.
Per il nostro team ai nastri di partenza tre atleti, due al maschile e uno al femminile: la nostra straordinaria “quota rosa”, Chiara Burato con Vittorio Roncolato e Francesco Tessari; accompagnatore e supervisore – il navigato ed esperto tecnico - Giancarlo Ginestri.
Qui di seguito i loro risultati: Vittorio Roncolato (nella distanza della 50 chilometri – nella categoria M3) si è ritirato attorno al 40esimo chilometro (38esimo per l’esattezza) dopo 2h. 32’ 54” di gara … purtroppo sfortunato a causa di una rovinosa caduta che gli ha procurato una ferita lacero - contusa “rammendata” (avambraccio sinistro) con ben dieci punti di sutura; al nostro impavido biker i migliori auguri per una pronta et completa guarigione! Invece, l’altro nostro atleta … al secolo Francesco Tessari con un time di 5h. 30’ 42” - sulla distanza “extreme”, ovvero quella degli 80 chilometri - nella M2 – si è classificato (su 1197 classificati) nella assoluta 398esimo e 50esimo di categoria.
Chiara appena rientrata alla base, ovvero in territorio veneto, ci ha rilasciato questa breve intervista: “Partenza ad “alta tensione”; mi sentivo molto emozionata, anche perché la Capoliveri incute rispetto e molta determinazione; è sempre una gara internazionale con nomi di spicco di alto livello; nei primi chilometri sono rimasta agganciata alla testa del gruppo, ovvero alla campionessa italiana Mara Fumagalli, a Mariacristina Nisi e a Martina Berta; mi sentivo bene e la tensione - accumulata nel “pregara” - si era abbastanza spenta e mi sentivo piuttosto tranquilla! Peccato perché negli ultimi venti chilometri – oltre il sessantesimo - ho avuto un marcato calo di energia psicofisica … che mi ha fatto perdere alcune posizioni: per l’esattezza un paio ed alla fine così ho concluso al sesto posto assoluto. In tutta sincerità sono abbastanza soddisfatta, ma pensavo di terminarla in un altro modo; pazienza perché - come voi ben sapete – ogni gara ha il suo epilogo e soprattutto non tutte le gare riescono come uno vorrebbe. Domenica prossima – 19 maggio 2019 - cercherò di rifarmi, in quel di Ala ed in particolare alla Passo Buole Extreme”.
Il prossimo impegno agonistico per il team OMAP Cicli Andreis domenica prossima, 19 maggio 2019, con la celeberrima Passo Buole Extreme (P.B.X.) di patron Stefano Mellarini in quel di Ala (Trento), tra l’altro gara inserita come “stage” terzo nel Lessinia Tour Fir Cup 2019 e nel Trentino Mtb 2019.