Va in archivio la stagione 2020 del Lugagnano Off Road

Un anno particolare, difficile, impegnativo (per tanti motivi), ma sicuramente, per il Lugagnano Off Road, è stato un altro anno da rimarcare. La stagione 2020, per il team piacentino, si è conclusa con il quarto posto conquistato da Carlo Zuccolini, in Piemonte, alla GF Pedalanghe (43 km) con il biker che conquista il quarto posto tra i master 5 (50/54). Con il team manager Ilario Silvia, invece, facciamo una breve chiacchierata su questo particolare anno. "Una stagione breve ma intensa, rafforzata sul piano organizzativo e fisico, per le vicende che tutti conosciamo. Devo dire, che nonostante tutte le difficoltà che le società hanno trovato per gestire il tutto, in casa Lugagnano Off Road ho trovato un ulteriore vicinanza da parte degli atleti, del direttivo, e soprattutto dei nostri sponsor. Grazie a tutti voi perché anche in questa circostanza, ho capito l'importanza di questo team all'interno del movimento off road nazionale e regionale".

 

 

Parliamo di numeri con Ilario. "Ventun gare disputate, conquistando cinque vittorie, undici piazze d'onore e quattro volte sul terzo gradino del podio. Senza contare la decina di volte che siamo entrati nella top five. Abbiamo partecipato ai vari campionati italiani (ciclocross, cross country, marathon, Giovanile ed up-hill), con la grande soddisfazione, e tanto orgoglio, della conquista delle due maglie tricolori conquistate da Federica Sesenna, nel ciclocross e cross country, rimarcando anche l'argento conquistato a Moena ai campionati italiani Up-hill (cronoscalata)".

 

Grande importanza anche del movimento giovanile. "Un plauso anche a tutti gli atleti che hanno gareggiato in questo anno particolare, soprattutto ai nostri giovani: Alice Riboni, Greta Pighi, Alessandro Salotti, Andrea Conti, Thomas Crovetti, Mattia Magnani, Lorenzo Moschini, Alberto Cavalieri e Rayan El Meksali, sempre presenti alle gare, mettendoci tanto impegno, rafforzando la loro amicizia, rispettando tutte le regole imposte per l 'emergenza Sanitaria, situazione alla quale questi ragazzi non erano abituati".

 

Poi un grande spirito di amicizia e voglia di correre. Cala il sipario sulla mtb, ma però adesso.."Adesso sotto con il ciclocross. Si parte con la speranza che si possa concludere la stagione invernale".

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