Lugagnano Off Road, alla scoperta di Andrea Conti

Un tipo tranquillo, che vive la giornata cercando di crescere, piano piano, sul piano sportivo e nella vita quotidiana. Salutiamo Andrea Conti, giovane biker nato il 16 febbraio classe 2005 a Fidenza (PR), residente a Vernasca (PC), studente al primo anno all'Istituto Tecnico Tecnologico Mattei "Ho praticato due anni di arti marziali da bambino poi mi sono avvicinato alla mountain bike a 9 anni. Da giovanissimo ho ottenuto qualche vittoria, ma il passo da giovanissimo ad Esordiente le cose sono diventate più difficili. Le sfide diventavano interessanti".


Come ti sei appassionato al ciclismo. "Già da piccolo andavo in bici con mio papà e all'età di 9 anni ho provato ad unirmi a una squadra. Già da giovanissimi ho sempre corso con la Lugagnano off road".

 


Cosa significa per te praticare la mtb? "Praticare la mountain bike significa stare con gli amici ma anche mettermi alla prova per raggiungere delle soddisfazioni e dei traguardi".

 

Il rapporto scuola- sport? "Riesco a concentrami sia sulla scuola sia sullo sport. Sono entrambi fattori molto importanti per la mia crescita".

 

La cosa che ti manca di più in questo periodo? "La cosa che mi manca di più in questo periodo è di stare con gli amici, con il gruppo del Lugagnano Off Road".


La tua più bella soddisfazione da biker? "La mia più bella soddisfazione è che sono riuscito a portare a termine a termine tutte le gare che ho fatto".


Delusioni? "La peggior delusione è stata a Laigueglia, quando subito dopo la partenza sono incappato in una brutta caduta e mi sono dovuto ritirare".

 

Il ciclista che stimi maggiormente? "Il ciclista che stimo di più è Mathieu Van Der Poel per le sue capacità nelle varie discipline".


Un messaggio che vuoi lanciare a tutti i biker. "Un importante messaggio: tenere duro che presto finirà questo periodo e ci rivedremo tutti sui campi di gara, per confrontarci, per divertirci e scambiare due parole".


Il tuo sogno nel cassetto? "Non ho un sogno ben preciso ma vorrei continuare a praticare il ciclismo continuando a divertirmi e continuando a dare il massimo".


Foto: MTB Channel

 

Altre News