QUATTRO CHIACCHERE CON GRETA PIGHI DELLA LUGAGNANO OFFROAD

Ragazza che non ama dare molta confidenza. Non prima di capire chi c'è dall'altra parte. Introversa? Il giusto. Questo fuori da un discorso race. Già perché quando sale sul suo rampichino, esprime sempre la dovuta cattiveria agonistica. Ha una grande volontà, consapevole che ha ancora molto da imparare. D'altronde la sua carta d'identità registra 13 giugno 2006. Ancora giovane. Ma lei ha una grande voglia di imparare, di crescere e di conquistare tanti traguardi.

 


Stiamo parlando della giovane biker di Piacenza, Greta Pighi, ragazza che frequenta il liceo sportivo San Benedetto.


"La mia storia sportiva è nata circa 11 anni fa. Questa mia passione del ciclismo mi è stata passata soprattutto dai miei due fratelli Guglielmo e Gianguido. Ho corso per anni con la Sc Fiorenzuola, e da due stagioni, corro per il Lugagnano off road".


Aveva circa 4 anni quando ha iniziato a correre. "Ho iniziato a fare qualche gara promozionale. Sicuramente in questi 10 anni che pratico ciclismo mi sono tolta delle soddisfazioni. Ovviamente ora si punta sempre un qualcosa in più. Mi sono avvicinata al ciclismo ,in particolare perché fin da piccola ho praticato la multidisciplinarietà".


Greta è al suo secondo anno con il team di Lugagnano Val D'Arda. "Mi sono tolta delle belle soddisfazioni. Campionessa regionale e provinciale di mtb; ho vinto il circuito Paletti di ciclocross e sono giunta seconda all'importante circuito nazionale del Santa Cruz Series".


Cosa significa per te praticare mtb? "Significa confrontarmi con le difficoltà del tracciato, e con le avversarie. Però riesco anche a divertirmi, mettendoci sempre tanto impegno".


In questo periodo come ti alleni? "Mi sto mantenendo in forma facendo rulli e palestra".


Il percorso che hai apprezzato di più? "Mi ha colpito il tracciato di Nalles. Molto tecnico e variegato".

 

La tua più bella grande soddisfazione? "É stata quella di riconquistare la mia fiducia e l'autostima in mè stessa dopo un periodo particolare".


Vuoi salutare i tuoi compagni ed il team? "Certamente. Rimaniamo a casa ma rimaniamo sempre sul pezzo perché arriverà anche il periodo che ritorneremo a correre. Forza Lugagnano off road".

 

 

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