Con Chiara Teocchi l'esordio del Santa Cruz FSA in World Cup

Tocca a Chiara scendere in pista nel primo dei due appuntamenti della World Cup 2020 che si correranno entrambe sul tracciato di Nove Mesto nel giro di una settimana. Ieri esordio con lo short track. Domani il primo giorno di gare e nel week end si replica con la seconda prova.

Come in molti altri sport, anche la mountain bike nella massima serie è corsa ai ripari al fine di poter in qualche modo svolgere le normali attività agonistiche garantendo così il lavoro professionistico degli atleti e dei team che gravitano attorno al mondo del ciclismo offroad.

Con parecchi ritardo rispetto a quanto si era abituati torna finalmente anche la UCI XCO World Cup. Si parte da Nove Mesto, in Repubblica Ceca, ma questa volta non sarà il classico week end di gare. Per poter recuperare il tempo perso qui invece si correranno ben due prove. Ieri si è aperto il sipario sulla prima giornata con l'atteso Short-Track (XCC) che serve per definire la griglia di partenza per la gara XC oltre che a distribuire importanti punti UCI.

 



Il Santa Cruz FSA è presente con Chiara Teocchi, fresca di ritorno alle gare ma anche forte del recente bronzo all'italiano XCO, con il capitano Andrea Tiberi, alla sua ultima World Cup da atleta, ed il giovane Andrea Colombo. Assenti Greta Seiwald e Zaccaria Toccoli che sono invece rimasti a casa perché non al 100% della condizione fisica.

Proprio Chiara Teocchi, grazie al posizionamento nel ranking UCI, ha preso parte ieri pomeriggio all'XCC femminile che si è corso con temperature di certo non comuni per la World Cup: "Solitamente qui si corre tra maggio e giugno ed anche se piove difficilmente abbiamo mai trovato un freddo simile - ha detto Chiara - ma è una situazione nuova per tutti, quindi c'è poco da lamentarsi. Ieri è stato emozionante tornare alle gare, in coppa. Certo, senza pubblico e senza quell'atmosfera tipica di questi appuntamenti è tutto strano, ma tornare a competere con le atlete più forti del panorama mondiale è sempre un test importante con se stessi."

"La gara di ieri!? Non potevo pretendere di più. Ovvio che io c'ho provato, ma la mia condizione è nettamente più in ritardo rispetto le avversarie, soprattutto in campo internazionale. Quindi ho fatto il possibile ma quando ho capito che non potevo tenere il ritmo del gruppo di testa ho mollato la presa ed ho pensato a risparmiare le forze per la gara di domani. È stata anche una buona occasione per un ulteriore test del set up da bagnato della mia #Blur anche se nell'XCC non ci sono molti tratti tecnici. Oggi altra rifinitura con Tibi e Andrea sul percorso di gara. Non vedo l'ora di metterla alla prova sui rock garden più famosi del mondo." 

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