Cape Epic: Longo e Brenes noni nella 3ª tappa della Cape Epic

La Wilier 7C Force sta trovando il giusto passo alla Cape Epic e ha centrato un nono e un undicesimo posto nella terza tappa, mostrando nuovi segnali di crescita. Dopo la quarta e la settima piazza del prologo, le difficoltà riscontrate nella prima tappa e il doppio piazzamento a ridosso della top 10 maturato martedì, le due formazioni élite della squadra diretta da Massimo Debertolis hanno compiuto un nuovo passo avanti e possono guardare con fiducia al prosieguo della gara, che si concluderà domenica.

 

 

I migliori di giornata, caratterizzata anche da pioggia e temperature decisamente più basse rispetto alla norma, sono stati il trentino Tony Longo e il costaricano Gregory Brenes, che sono riusciti a mantenere un buon ritmo, noni all’arrivo a 9’28” dai vincitori di giornata, il tedesco Manuel Fumic e il brasiliano Henrique Avancini.

 

I primi classificati hanno coperto i 107 chilometri e 2800 metri di dislivello positivo del percorso in 4h30’00”, con gli ormai ex leader della corsa – gli svizzeri Nino Schurter e Lars Forster – quarti a 6’45”. Longo e Brenes hanno condotto buona parte della gara proprio assieme ai due atleti rossocrociati, vittime di una foratura, prima di accusare un piccolo calo nel finale di tappa. Hanno combattuto e conquistato un piazzamento onorevole anche il bergamasco Johnny Cattaneo e il colombiano Luis Mejia, che si sono classificati undicesimi a 13’09”, precedendo allo sprint i due italiani Michele Casagrande e Fabian Rabensteiner.

 

 

Nella classifica generale, ora comandata da Fumic e Avancini, Mejia-Cattaneo sono decimi a 32’13” e Longo-Brenes undicesimi a 35’10”.

 

Tra i master, invece, continua il dominio dei forti spagnoli Josè Hermida e Joaquim Rodriguez, ancora una volta primi (in 5h03’29”) con 11’28” di vantaggio sul duo ceco-portoghese composto da Ondrej Fojtik e Josè Silva. Quinta piazza per la Wilier 7C Force con Massimo Debertolis e Dax Jaikel, che hanno destato un'ottima impressione ma hanno perso parecchio terreno a causa di una doppia foratura. Nonostante ciò, l'ex iridato marathon e il costaricano hanno mantenuto il quarto posto in classifica generale.

 

 

Domani è in programma la quarta tappa, la quinta considerando il prologo d'apertura: gli atleti dovranno coprire 43 chilometri e 1000 metri di dislivello, con partenza e arrivo a Oak Valley Estate.

 

Photo ©Josue Fernandez

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