Nella stupenda cornice dell'Isola d'Elba il vincitore della Capoliveri Legend Cup è il colombiano del GIANT-Liv Polimedical Leonardo Paez. 80km e 3000m di dislivello sono stati il campo di battaglia di questa prova di UCI Marathon Series (Coppa del Mondo Marathon), "una gara durissima sia per la conformazione del terreno che per i tratti tecnici impegnativi che ti impongono di rimanere sempre molto concentrato" questo il primo commento di Leonardo Paez raggiunto al telefono durante il viaggio di ritorno.
"Inoltre sabato ragionavamo sul fatto che, al di la dei 2200 partenti, il parterre degli élite sembrava quello del mondiale. Tutti questi atleti di altissimo livello insieme lo si trova solo al campionato mondiale. Stimolante si, ma con un'ulteriore difficoltà data dal ritmo infernale sin dalla partenza. Sono rimasto nella top5 sin dallo start, badando a guidare bene, spingere a fondo in salita e usare la testa per gestirmi. Sentivo la gamba buona dopo il Portugal Tour e non volevo sprecare l'occasione. La gara si è decisa nell'ultimo terzo dei km totali e solo nel finale dopo il "muro della leggenda" ho fatto la vera differenza lasciando i compagni di fuga. Sono estremamente soddisfatto della mia prestazione. Ieri sera abbiamo festeggiato con lo staff del GIANT-Liv Polimedical ma da questa mattina sono concentrato per i prossimi appuntamenti. Colgo l'occasione per ringraziare tutto il team per la professionalità e l'aiuto che sempre dedicano a noi atleti."
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Per i manager del Team Bechis e Manzoni "è stata una vittoria cercata e ottenuta con le unghie. Il palcoscenico della Capoliveri Legend Cup era un'occasione importante per portare i nostri partner in cima all'olimpo delle marathon mondiali. Facciamo anche i complimenti a Periklis Ilias e Costanza Fasolis che hanno saputo chiudere nella top10".