New Bike 2008, la Nisi trionfa alla Rampignado

Maria Cristina Nisi ha confermato i pronostici e ha fatto sua la ventiseiesima edizione della Rampignado, gara alquanto selettiva e dura con i suoi 48 km e 1600 metri di dislivello. La Nisi, conoscendo molto bene il tracciato disegnato nel territorio di Bernezzo (CN), era la favorita tra le donne e ha trionfato sulle strade di casa per il secondo anno consecutivo, giungendo in solitaria con oltre quattro minuti di distacco rispetto a Claudia Peretti ed a Costanza Fasolis.

 

Alla XVI edizione Marathon degli Stazzi,in Abruzzo, inoltre, Matteo Pampuja Piacenti ha terminato la sua prova nella top ten assoluta ed è giunto quinto èlite, con un tempo alquanto ostile per la pioggia e per le temperature che toccavano a malapena i due gradi. "Siamo partiti sotto l'acqua e con la nebbia - ha raccontato Matteo - nonostante ciò, ho cercato di gestirmi e ho condotto una gara in rimonta".

 

 

Si è disputata, invece, sotto il sole di giugno, all'insegna del primo grande caldo, la Granfondo Costa degli Etruschi di 70 km e 1800 metri di dislivello, a Marina di Bibbona. Fra gli open Giuseppe Panariello si è piazzato ottavo assoluto e sesto di categoria, mentre Simone Ferrero è giunto decimo. "Ho avuto delle buone sensazioni - ha detto Panariello - e sono riuscito a gestire bene le mie forze, anche se ho perso minuti preziosi a causa di un guasto meccanico". Sul podio sono saliti sia Francesco Calcagno, terzo M3, sia Valter Valleri, secondo M6. "Sicuramente il caldo ha influito sulla mia prestazione - ha commentato Valleri - inizialmente ero in testa alla mia categoria, ma poi ho dovuto rallentare il ritmo".

 

Hanno infine concluso la corsa Lorenzo Rossetti, dodicesimo èlite, Alberto Maniero, ottavo M3, Massimo Poli, decimo M4, e Andrea Vanni, diciannovesimo M3. Ed ancora Beatrice Mistretta, giunta quinta per aver perso tempo prezioso a causa di una caduta, Moreno Rossetti, tredicesimo M6 e Angelo Morena, diciannovesimo M6. Nel classic, fra gli junior, Taddeo Poli è arrivato sesto, sebbene sia stato penalizzato dall'aver sbagliato percorso. Un augurio di pronta guarigione,infine, per Cristiano Taliani, costretto al ritiro da una caduta.

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