FONTANA-TEOCCHI, DOPPIETTA BIANCHI NELLA FESTA DELLA FINGERS CROSS

Il Prorider vince la gara maschile a Vernasca davanti al compagno di squadra del Team Bianchi Countervail, Nadir Colledani. La bergamasca è prima fra le donne

Una festa Bianchi nella festa del ciclismo fuoristrada. La seconda edizione della Fingers Cross, gara gravel e ciclocross, disputata sabato 3 novembre a Vernasca (Piacenza), si è infatti conclusa con una doppietta del Team Bianchi Countervail. Il successo è andato al "padrone di casa", Marco Aurelio Fontana, l'ideatore dell'evento organizzato da Lugagnano Off Road con il supporto di Red Bull. Il Prorider ha preceduto il compagno di squadra Nadir Colledani, arrivato nella sua scia sulla scalinata finale. Primo posto anche per Chiara Teocchi nella gara femminile.

 


"Giornata pazzesca - ha commentato Fontana - e un grazie gigante a tutte le persone che sono venute a Vernasca nonostante il meteo! È stato un successo ma soprattutto una experience per i presenti a questo evento unico". Non solo challenge, infatti: l'evento è stato aperto da un bike ride di 30 km con enduro test e cross test e ha visto i partecipanti pedalare con l'abbigliamento più disparato, dall'unicorno al sub.

 



"Bellissima manifestazione - le parole di Nadir Colledani - a mio parere anche migliore rispetto allo scorso anno con due eventi in uno: il giro tutti insieme più la short race molto tecnica, da veri crossisti. Per questo è stata anche una buona tappa verso l'inizio della stagione del ciclocross vera e propria". "Una gara dura e al contempo divertente - aggiunge Chiara Teocchi, prima classificata delle donne - è stata al contempo una festa e un proficuo allenamento". 

 

LE BICI DEL TEAM

 

Il Team Bianchi Countervail è equipaggiato da Bianchi con i seguenti modelli:

  • Methanol CV, la prima mountain bike al mondo creata con l'innovativo ed esclusivo sistema Bianchi CV powered by Countervail, che assicura un "After Shock Control" totale con l'eliminazione delle vibrazioni provenienti dai fondi sconnessi e che passano attraverso le sospensioni dopo l'impatto iniziale
  • Methanol 29 FS: caratterizzata dalla geometria Racing, finalizzata a massimizzare la prestazione agonistica, si avvale di un telaio in carbonio monoscocca con sistema disospensione a 4-bar con giunto Horst
  • Zolder Disc, telaio sviluppato per ottenere la miglior prestazione nel ciclocross, abbinando leggerezza e resistenza

 

 

 

Credits Wok Photography

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