ALLA PRIMA DI WORLD CUP: CUORE TIBERI, TENACIA BERTOLINI!

All'esordio in World Cup 2018 #IronTibi ed #IlBullo sono i primi azzurri al traguardo. Andrea parte bene, recupera e stringe i denti fino alla fine. Gioele corre una gara tutta in salita, tira fuori gli artigli e dalle retrovie risale oltre 40 posizioni.

Stellenbosh (RSA) - Che non sarebbe stato facile lo si sapeva, e non è un alibi, tutt'altro! La prova d'apertura della U.C.I. Mountain Bike Wolrd Cup 2018 si è corsa quest'oggi sul polveroso e selettivo circuito di Stellenbosh, in Sud Africa, dove i top riders mondiali hanno dato vita al primo dei sette scontri previsti e dove anche i nostri Andrea Tiberi e Gioele Bertolini si sono presentati per il primo vero test stagionale ai massimi livelli.

Partenza ottima per Andrea Tiberi che, dalla sesta fila con il numero 48, riesce subito a trovare lo spazio per entrare nei top 30 dove resta a ruota dei migliori in attesa del cambio di ritmo previsto dopo il giro di boa dei 4 giri. Difficoltà invece per Gioele Bertolini che si trova impigliato nella rete delle retrovie a causa di due cadute nel gruppo e transita ai primi intertempi attorno alla 70ª posizione con un ritardo già superiore al minuto.

Sono bastati i canonici 3 giri per assestare la corsa ed inziare a mettere a fuoco le possibilità di risultato. #IronTibi risale fino alla 16ª posizione nel corso della 4ª tornata ma cede poi qualcosa negli ultimi giri: "Che dire, bicchiere mezzo pieno! - commenta Andrea dopo il traguardo - non proprio quello che avrei sperato, ed avendo avuto la possibilità di entrare nei primi quindici un po' di rammarico c'è. Ma sono comunque soddisfatto perchè era importante chiudere il più avanti possibile. Poi però ho avuto un piccolo calo dovuto anche a qualche crampo, ho stretto i denti ma non è bastato. Diciamo che questo non cancella quanto di buono fatto fino ad ora. Siamo solo ad inizio stagione ed in Germania sarà sicuramente tutto un po' più semplice."

 



#IlBullo invece è un rullo compressore ed iniziando il 3º giro in 52ª posizione, quando gli avversari sono orma una lunga fila indiana, mette alla frusta la sua Focus O1E Maz ed avvia la rimonta. Un giro più tardi è già 45º, al 5º giro transita in 36ª e nel corso dell'ultima tornata aggancia la 28ª posizione in cui taglia il traguardo finale: "Una bella rimonta, ma ovvio che dispiace più per come sarebbe potuta essere se fosse andato tutto per il meglio - racconta Gioele - avevo messo in conto la difficoltà nel risalire partendo così dietro, e le cadute di gruppo so che possono accadere, per questo sono rimasto calmo. Sapevamo che oggi sarebbe stata difficile ed era importante portare a termine la gara nella miglior posizione possibile. Così è stato, quindi, nonostate un po' di amaro in bocca perchè so di poter fare molto di più, restiamo positivi e pensiamo già alla prossima prova"

Tiberi e Bertolini chiudono quindi nell top 30 mondiale e sono i primi atleti italiani al traguardo, un risultato che seppur non determinante lascia ampi margini di miglioramento e tiene il morale alto per le prossime gare di coppa: "Oggi era importante guadagnare più posizioni possibili, quindi portare a termine la gara con un risultato che possa essere favorevole già per la prossima gara che si correrà ad Albstadt - commenta il DS Massimo Tabarelli - la partenza dalle retrovie è un handicap notevole nelle gare di cross country, ma nonostante questo oggi vediamo il bicchiere mezzo pieno. I ragazzi sono rimasti calmi e concentrati, hanno dato tutto e questo è quello che avevamo chiesto loro.

 

 

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