team Polimedical FRM: Paez vede sfumare il podio alla Cape Epic per una foratura di Knox

Finalmente una tappa lunga, finalmente un clima meno torrido grazie alla pioggia. La tappa Greyton-Elgin parte subito con tratti collinari. Già nei primi 20 km gli atleti devono affrontare una dura salita, non a caso denominata "Pumpings Legs" e la tappa si conclude con un lungo tratto di ascesa dal km 86 al km 102 circa, per poi scendere con un tratto tecnico fino ad arrivare all'Oak Valley Wine Estate dove è situata la finish line.

 

 

Fino al Botriever Pass il gruppo con le 10 coppie più forti gareggiava compatto, con i team leader che mantenevano il controllo. Proprio al Botriever Pass, la salita più lunga, è il nostro portacolori Leonardo Paez ad aprire il gas e a creare distacco sugli avversari, seguito dal compagno di team Max Knox. Il distacco diventa interessante, un minuto sul campione olimpico Shurter, 2 minuti sui Cannondale e 4 minuti sugli Specialized e quasi si sogna il primo gradino del podio, ma la sfortuna attende i nostri dietro l'angolo: Max Knox rompe un raggio e fora, tempo perso per cambiare la camera e ripartire, ormai superati dai leader nella generale.

 

Il duo Paez/Knox chiude in 5^ posizione rimanendo ben saldi al quarto posto sulla classifica generale anche se un po' amareggiati Paez e Knox che speravano proprio di salire sul podio della gara più dura al mondo oggi.

 

"Sono molto, molto soddisfatta" - racconta Loredana Manzoni Team Manager di Polimedical-Frm - "i nostri ragazzi stanno andando veramente forte, sono sempre davanti a battagliare con gli atleti più forti e oggi ci hanno fatto veramente sognare il podio, ma contro la sfortuna non si può fare nulla. Rimaniamo concentrati e continuiamo a dimostrare la nostra continuità e tenacia, forza Leo e forza Max!".

 

 

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