Due vittorie di Medvedev e una di Mensi, triplo score

Tre successi in due giornate di gara per Soudal-Lee Cougan. Doppietta di Aleksei Medvedev in Trentino e in Valle d'Aosta, Daniele Mensi firma la granfondo della Valpolicella. L'intera squadra ha dato fuoco alle polveri alla Mythos con tutti i suoi uomini nelle prime posizioni e Jacopo Billi sul secondo gradino del podio.

Tre vittorie in due giorni per SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team strepitoso in un fine settimana da sogno, iniziato sabato in Trentino con la vittoria di Aleksei Medvedev e il secondo posto di Jacopo Billi nella prima edizione della Mythos - Primiero Dolomiti e proseguito domenica con la doppia vittoria di Aleksei Medvedev alla GranParadiso Bike e di Daniele Mensi alla Granfondo d'Autunno.

 

Il nome nell'albo d'oro della prima edizione della Mythos - Primiero Dolomiti è quello di Aleksei Medvedev che si è imposto di forza nella marathon di 84 Km concludendo la gara in assoluta solitudine con Jacopo Billi in seconda posizione a completare il dominio di Soudal-Lee Cougan.  Seconda posizione che è sempre stata nelle mani di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team, dapprima con Daniele Mensi fermato da un problema meccanico, poi a lungo con Tony Longo, squalificato prima dell'ultima salita per un banale errore di percorso in quella che era la sua gara di casa.
Dopo il quinto posto della settimana prima al Campionato Italiano Marathon, un altro ottimo risultato per Billi che ha affiancato sul podio Medvedev.

"E' un risultato che mi soddisfa, figlio anche della sfortuna che ha avuto Tony, comunque da parte mia ho gestito bene la gara in crescendo fino alla fine.  Sono partito un pò tranquillo perchè il ritmo dei primi era esagerato, infatti sono saltati in tanti.  Ho fatto una gara regolare in rimonta, dal settimo posto a 30 Km dall'arrivo, sono passato terzo e poi secondo, per la squalifica di Tony.  Sono soddisfatto di come sono andate queste ultime gare, adesso mi preparo fiducioso per gli ultimi appuntamenti di stagione sperando che la condizione cresca ancora un pochino.  Ringrazio il team che anche questo week end ci ha supportato benissimo, è stata di nuovo una vittoria di squadra"

 

Aleksei Medvedev domina la prima edizione della Mythos - Primiero Dolomiti


Soddisfatto della sua gara anche Stefano Valdrighi, quarto fino a 7 Km dal traguardo.  Autore di una gara regolare, sull'ultima salita il 27enne di Castelnuovo Garfagnana ha recuperato due posizioni, ma purtroppo nell'ultima discesa ha commesso un errore di traiettoria e ha forato perdendo la quarta posizione.

 

Dopo un viaggio di 550 Km dal Trentino alla Val d'Aosta Aleksei Medvedev non ha mancato l'appuntamento con la quinta vittoria stagionale ottenuto nella GranParadiso Bike che lo scorso anno concluse in seconda posizione.   Il campione russo ha preso saldamente il comando dopo 20 Km e ha vinto per la prima volta la point to point di Cogne, nonostante un brivido nel finale quando la moto apripista gli è caduta davanti e ha visto assottigliarsi il suo vantaggio.

"Quest'ultimo non è stato un week end qualunque, sabato ho vinto una gara veramente dura, erano mesi che cercavo una buona condizione e ora sembra sia arrivata ed è certamente una buona notizia per il Mondiale. Peccato per Tony che dopo aver fatto un'ottima gara, non ha potuto tagliare il traguardo nella gara a cui teneva molto, dato che si disputava vicino a casa sua.  Domenica ho vinto con le gambe stanche per i 3.400 metri di dislivello del giorno prima, sono andato via dopo 15 Km fino all'arrivo.  Dedico queste mie due vittorie alla squadra che ha avuto pazienza quando le cose per me non giravano bene, ora sono io a sdebitarmi"

 

Il podio della Mythos - Primiero Dolomiti con il vincitore Aleksei Medvedev e Jacopo Billi secondo

 

Ma non è finita.  La terza vittoria del week end porta la firma di Daniele Mensi che dopo diversi posti d'onore dall'inizio del 2021 è salito sul gradino più alto del podio della Granfondo d'Autunno, una vittoria con cui ha riscattato la sfortunata prova della Mythos - Dolomiti Primiero del giorno prima.

 

"Questa vittoria è una bella rivincita per quello che ho vissuto sabato.  Sono abituato ad essere paziente, ma dopo l'epilogo negativo della Mythos avevo bisogno di esprimermi pienamente, sabato mi ero accorto di avere ottime sensazioni e di andare forte in salita,  Medvedev ha attaccato sulla prima salita e io sono stato a guardare perchè con me avevo un nostro avversario e finchè sono rimasto in gara non ho mai forzato il ritmo.  Aspettavo che la situazione si stabilizzasse e invece è arrivato il ritiro che mi ha mortificato, per questo ho deciso di andare a correre in Valpolicella ed è stata una buona decisione.  E' stata una vittoria sudata, ho forzato subito il ritmo ma Pettinà si è dimostrato un avversario tosto che si è arreso solo dopo il mio forcing sull'ultima salita"

 

Fotografie © Alessandro Billiani - Treviso MTB

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