Non è il miglior risultato in carriera al Campionato Italiano di Daniele Mensi il terzo posto di ieri, ma quella di ieri è stata certamente una delle sue migliori gare della stagione, premiata con il bronzo nell'appuntamento clou della stagione nazionale del calendario marathon. L'esperto corridore bresciano porta così a SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team la seconda medaglia dopo quella d'argento vinta in Abruzzo nel 2019, salendo nuovamente a due anni di distanza sul podio tricolore.
"Non ho rimpianti, ho dato tutto e ho potuto giocarmi tutte le mie carte su un percorso che non mi era favorevole, su cui invece il vincitore ha dimostrato di essere il più forte, merito a lui che ha vinto questa maglia tanto ambita. Ho corso e ho impostato la gara come l'avevo preparata, senza fare errori e cercando di fare più tattica possibile. Onestamente non immaginavo che Rabensteiner potesse imprimere un ritmo così forte già dalla prima salita, ma oggi siamo semplicemente stati battuti dal migliore. Non ho rimpianti, ho dato tutto e ho gestito bene la mia giornata, sono inevitabilmente un pò deluso perché ci credevo, ho fatto di tutto per cercare di ottenere la migliore prestazione possibile. Non è la vittoria, ma è stato piuttosto bello e anche questo terzo posto dimostra che sono ancora in gioco anche su un percorso come quello brianzolo con strappi brevi e un finale così veloce in cui mi sono preoccupato solo di gestire la posizione perchè avevo anche degli accenni di crampi"
Sulla prima asperità del Cancello si è formato il gruppettino di cinque corridori condotto da Fabian Rabenteiner, che è rimasto unito fino alla salita di Valgreghentino dove Daniele ha provato l'attacco, una salita però troppo corta per fare la differenza. L'unico a rimanere a ruota del portacolori di Soudal-Lee Cougan è stato Rabensteiner che però nella successiva ascesa ciottolata di Biglio lo ha staccato e ha iniziato la sua corsa solitaria verso il titolo tricolore. All'imbocco della salita al GPM Mensi ha avuto una leggera flessione da cui si è ripreso presto e dopo essere transitato quarto in cima al San Genesio, ha gestito il finale.
La Marathon Bike della Brianza non è mai stata una delle gare più amate da Daniele, rimane una di quelle che per il suo particolare percorso non lo ha mai favorito, strappare il podio ed essere così efficace nella giornata del tricolore marathon è un altro importante podio di una carriera di invidiabile longevità e conferma una volta di più la sua tendenza ad essere protagonista ogni volta che gliene si presenti l'occasione.
Un'altra maglia Soudal-Lee Cougan nelle prime posizioni, quella di Jacopo Billi, che ha disputato comunque una gara di altissimo livello. Quinta posizione finale, ma le aspettative erano altre. Una foratura nella discesa verso Giovenzana quando si trovava in terza posizione è stata fatale per il biker torinese, fatidica per il suo obiettivo minimo, il quarto posto come nel 2020 a Capoliveri, ma forse anche per un posto sul podio. Peccato perché "Jaco" ha combattuto bene e ed è andato davvero bene, alla fine era ovviamente un pò deluso, ma con la sua condizione avrà certamente opportunità nelle prossime settimane.
Due apparizioni così così alla Marathon Bike della Brianza nel 2018 e 2019 per Stefano Valdrighi, ma un'altro Campionato Italiano chiuso nella Top 10. Settimo al traguardo nello sprint a sette per il sesto posto. Il biker toscano ha fatto un ottimo lavoro insieme a Tony Longo nel gruppetto che per tutta gara ha inseguito i primi.
"Inevitabilmente oggi il livello era decisamente alto e tutta la gara è stata fatta ad un ritmo ultra veloce" - ha detto Valdrighi - "Questo era lo scenario previsto, sapevo di poter entrare nella top 10, è stato sicuramente un finale da pugili, quindi essere presente qui significa che sono in buona forma. Penso che la ripresa dopo la pausa sia iniziata bene e spero nelle prossime gare di fare buone cose"
Il Campionato Italiano Marathon non è stato per Tony Longo il giorno sperato. Il campione trentino è arrivato al suo decimo appuntamento tricolore in non buone condizioni e non è riuscito ad entrare nella top 10, ripetendo il 12° posto dello scorso anno a Capoliveri. Tony è partito senza strafare e ha poi trovato il suo passo una volta raggiunto il secondo gruppo, tagliando il traguardo in coda ai sette che hanno sprintato sull'arrivo per la sesta posizione.
Non potendo partecipare al Campionato Italiano Marathon, Aleksei Medvedev non è rimasto inattivo e ha scelto la Soprazocco Bike come impegno del fine settimana. Per il campione russo la point to point che si è corsa sulle colline a due passi dal Lago di Garda non è stata da semplice ospite, ha corso per vincere, dominando dall'inizio alla fine, salendo per la terza volta in questa stagione sul gradino più alto del podio.