C'era tanta attesa per la gara di casa di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team, la Da Piazza a Piazza, che dopo la doccia fredda del bollettino medico di Daniele Mensi che ha rivelato una frattura del quarto metacarpo della mano destra, ha saputo essere anche nella marathon della Val Bisenzio, tra le squadre più concrete di una gara che ha avuto al via un parterre di prim'ordine.
"Abbiamo iniziato la settimana con un bel colpo al morale, ma sono molto orgoglioso della squadra e di quello che ha fatto oggi" - afferma il manager Stefano Gonzi - "Avevamo stabilito un piano offensivo e lo abbiamo rispettato, ma davanti a noi c'erano i due colombiani che in questo momento sono al top. Non abbiamo vinto, ma sapevamo fin dall'inizio che con loro sarebbe stato complicato, penso che ci siamo meritati il terzo posto, riuscendo ancora una volta a distinguerci tra i migliori con tutti i nostri corridori. La nostra forza collettiva è stata interessante, è in una buona dinamica dall'inizio della stagione e inevitabilmente sarà un fattore significativo anche per le gare a venire"
Nello score di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team, in questa prima parte della stagione c'è la vittoria di Jacopo Billi alla Granfondo Terre del Sangiovese, quattro podi in altrettante gare nazionali, il quarto posto finale di Tony Longo alla Volcat, ben 23 presenze nella Top 10 in gare marathon e prove a tappe ... un bilancio che conferma un buon andamento di stagione e l'obiettivo di cercare di rimanere in questa dinamica fino in fondo.
Il terzo posto di Jacopo Billi alla Da Piazza a Piazza saluta ancora una volta la forza di Soudal-Lee Cougan e conferma il ritorno alla ribalta del corridore piemontese, per la seconda gara consecutiva sul podio.
"Nelle ultime due settimane ho fatto un blocco di lavoro importante in altura a Sestriere, mi aspettavo di faticare molto ad inizio gara, e così è stato. Sono partito ben distante dalla Top 10 e poi dalla seconda salita ho iniziato a stare sempre meglio fino a raggiungere il podio! Sono molto dispiaciuto per Tony perché oggi meritava la terza piazza, ma ha avuto un imprevisto"
Un impulso costante contro i due colombiani che hanno trionfato, questa è stata la giornata di Tony Longo che per più di 45 Km ha assaporato il podio, ma alla fine non ha ricevuto il premio della combattività. In un tratto fangoso quando era poco distante dal vincitore Diego Arias e dal Campione del Mondo Marathon, Leonardo Paez, è rimasto bloccato da un ramo che si è infilato nella ruota e ha finito nono con un ritardo di 3' 38" dal vincitore.
"Fa così male concludere una gara in questo modo, sono partito alla grande ed ero davvero in ottima forma. Stava andando bene oggi, ho sempre avuto a portata di mano i primi due finchè mi è entrato un ramo nella ruota che mi ha costretto ad un lungo stop. Non partecipavo a questa gara dal 2013 e mi sarebbe piaciuto terminarla come allora sul podio, sono contento comunque che il terzo gradino sia rimasto in casa Soudal-Lee Cougan"
E' stata finalmente una buona giornata per Alesksei Medvedev, che ha concluso sesto con i migliori favoriti della gara. Il campione russo sa di non essere al 100%, ma a poco a poco sta trovando il suo ritmo competitivo, continuando con questo slancio per le prossime gare con l'obiettivo di essere tra i migliori al Campionato Europeo Marathon.
Sperava nella Top 10 anche Stefano Valdrighi, ma nemmeno lui è al 100%. L'ultima delle tre gare a tappe spagnole è rimasta ancora nelle gambe del 26enne di Castelnuovo Garfagnana che visto l'alto ritmo delle fasi iniziali, ha cercato di gestirsi per cercare di recuperare nel finale, ma con la condizione attuale non è stato sufficiente.