Nel penultimo appuntamento della stagione la festa è tutta in casa SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team che con la splendida doppietta di Daniele Mensi e Cristian Cominelli ha regalato un'esaltante 29ª edizione della Granfondo del Brunello e della Val d'Orcia, la classicissima della ruote grasse di Montalcino (SI).
Il finale in parata tra gli applausi del pubblico ha sottolineato la grandezza dell'impresa della squadra toscana che ha ottenuto anche il quarto e quinto posto grazie a Luca Ronchi e Stefano Valdrighi.
Passerella trionfale per Daniele Mensi che dopo quasi sette mesi ha rotto il digiuno firmando per la prima volta l'albo d'oro della point to point senese. Sulla sua Lee Cougan Rampage Air Ltd Furious Red il capitano di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team ha riscattato le amarezze di una stagione che ha avuto gli acuti solo nelle prime gare.
"Finalmente torno a vincere - ha detto Mensi una volta smesso il casco - Ci voleva, per il mio morale e per tutte quelle persone che mi sono state vicine in questo ultimo periodo. Sono contento perché mi sono messo alle spalle dei mesi che mi hanno lasciato l'amaro in bocca. Dedico la vittoria agli sponsor e in questo caso in particolare alla Fattoria Pieve a Salti, abbiamo corso nel loro territorio e so quanto gli amici della fattoria tengano a questa gara"
Per i primi 25 chilometri la Granfondo del Brunello e della Val d'Orcia è stata un monopolio di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team con le quattro maglie rosse insieme al comando. L'unico brivido è arrivato nel finale quando Elia Favilli è tornato sulla testa della corsa: "Quando siamo rimasti noi quattro davanti, la mia intenzione è stata quella di gestire il ritmo per riuscire a portare tutti all'arrivo insieme - racconta Mensi - Quando è rientrato Favilli ho rotto gli indugi e nell'ultimo strappetto tecnico ho chiuso la corsa a mio favore"
Mensi aveva preso il via con l'intento di riscattare la delusione della Canyon Roc Marathon di venerdì. Quando era all'inseguimento della quarta posizione insieme ad Alban Lakata, Daniele ha condiviso la malasorte con il tre volte Campione del Mondo Marathon, ritiratosi per lo stesso inconveniente, aver danneggiato il pneumatico posteriore dopo aver colpito una grossa pietra.
Top 10 per Cristian Cominelli nella marathon UCI francese. Il biker bresciano su un percorso estremamente tecnico reso ancora più difficile dalla pesante pioggia della vigilia è riuscito ad emergere nel finale, ritrovando fiducia e sicurezza nella guida.
"A livello personale considero questo risultato molto importante - ha detto Cominelli - Oltre ad attraversare un ottimo periodo di forma, sono ritornato finalmente a guidare pulito e veloce, divertendomi"
Domenica, Cominelli ha trovato nuove conferme, salendo sul secondo gradino del podio, per concludere la stagione con due gare decisamente positive, l'ultima a Montalcino.
"Il nostro obiettivo come squadra oggi era vincere e ci siamo riusciti con una performance incredibile. Inizialmente siamo rimasti noi quattro insieme, poi da dietro ai meno 10 è rientrato Favilli, non ci siamo fatti sorprendere e insieme a Daniele abbiamo aumentato il ritmo. Io da dietro ho controllato fino all'ultima rampa prima dell'arrivo dove sono riuscito a scavalcare il nostro avversario per fare una doppietta molto importante per la squadra. Oggi correvamo in casa di Pieve a Salti e siamo riusciti a fare un regalo anche a loro. Sono molto contento per questo finale di stagione con due gare positive, da domenica per me inizia la stagione invernale del ciclocross e farò la prima gara a Cles in Trentino".
Il quinto posto per Stefano Valdrighi in Val d'Orcia ha fatto seguito al 17° nella marathon in Costa Azzurra. Entrambi i risultati sono stati condizionati da un calo sulla distanza, in particolare domenica per il 24enne toscano le fatiche di venerdì si sono fatte sentire.
Si avvia verso il finale anche la stagione per Luca Ronchi, quarto alla Granfondo del Brunello e della Val d'Orcia. Ritirato alla Canyon Roc Marathon a causa di una foratura dopo un'ora di gara, a Montalcino Luca è rimasto con Mensi e Cominelli fino ai -7, ma poi si è rimasto a corto di energie.
Fotografie © Elena Quagli / Sportgraf.com