Prima gionata di gara in Austria e subito tris di piazzamenti nella Top Ten per la formazione di SOUDAL-LEE COUGAN Racing Team con Luca Ronchi, Cristian Cominelli e Daniele Mensi hanno concluso la prima tappa con ottimi piazzamenti.
Tappa durissima, la Ramsau Dachstein di 70 Km con 3.100 metri di dislivello, con un percorso molto nervoso, conclusa da Luca Ronchi in settima posizione con un ritardo di 6' 59" dal vincitore, l'italiano Tony Longo.
"Sapevo che oggi avrei sofferto in questa tappa, ho cercato di gestirmi bene e nel finale ho recuperato qualche posizione. Sarà importante recuperare bene per provare domani a migliorare", ha detto Ronchi.
Alle spalle di Ronchi Cristian Cominelli, con l'ottavo posto, ha cominciato decisamente bene l'Alpentour Trophy. Fino al 50° chilometro il biker bresciano è rimasto nel gruppetto inseguitore di Longo, aspettando il finale per fare la differenza, dove invece ha accusato i crampi che hanno reso le fasi finali della tappa complicate.
"Oggi avevo davvero delle sensazioni fantastiche e potevo pensare a un grande risultato, ma la giornata si è fatta difficile con un finale sofferto. Sono comunque molto contento perché dopo la giornata difficile alla Ortler, oggi finalmente ho sentito sensazioni veramente ottime"
Decimo posto di tappa per Daniele Mensi che ha lottato per il podio fino a metà gara, perdendo contatto con le prime posizioni nella salita finale e la possibilità di un risultato migliore. Daniele si aspettava un altro inizio dell'Alpentour, ma ha si è trovato a fare i conti con una condizione che ha risentito delle fatiche della Ortler Bike Marathon di sabato scorso.
Soddisfatto a metà Stefano Valdrighi che ha iniziato meglio la gara a tappe di Schladming meglio dello scorso anno, quando chiuse 25°. Fino alla penultima salita Stefano era in buona posizione, ma ha sofferto molto il finale perdendo quattro posizioni, accumulando un ritardo di 15 minuti.